K metro 0 – Baku – L’aereo della compagnia Azerbaijan Airlines precipitato vicino ad Aktau, in Kazakhstan, il 25 dicembre, è stato danneggiato dall’esterno in territorio russo. Lo ha detto il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, parlando all’emittente “Aztv”.

“Ovviamente la versione definitiva di quanto accaduto diventerà nota dopo che le scatole nere saranno state aperte. Tuttavia, la versione iniziale è già basata su fatti”, ha affermato Aliyev. “I fatti sono che questo aereo civile azerbaigiano è stato danneggiato dall’esterno in territorio russo, vicino alla città di Grozny” e che “è stato reso ingestibile da strumenti di guerra radioelettronica”, ha spiegato il presidente azerbaigiano. Aliyev ha aggiunto di aver “chiaramente espresso le nostre richieste alla Russia”.

Mosca “deve chiedere scusa all’Azerbaigian” e, in secondo luogo, “deve riconoscere le sue colpe”. In terzo luogo, “i responsabili devono essere puniti” e “un risarcimento va pagato allo Stato azerbaigiano e ai passeggeri e ai membri dell’equipaggio feriti”. “Queste sono le condizioni. La prima è stata soddisfatta ieri. Spero che anche le altre condizioni vengano accettate”, ha affermato Aliyev.