K metro 0 – Mosca – La Russia ha ampliato l’elenco dei funzionari dell’Unione europea e dei suoi Paesi membri a cui è fatto divieto di entrare nel Paese, in risposta al 15mo pacchetto di sanzioni dell’Unione europea contro Mosca. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo.

La lista include ora “rappresentanti delle agenzie di sicurezza, di organizzazioni governative e commerciali dei Paesi dell’Ue e cittadini degli Stati membri dell’Ue responsabili per la fornitura di aiuti militari a Kiev”, ha spiegato in un comunicato il ministero degli Esteri russo.

Intanto, il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) avrebbe sventato un potenziale attacco terroristico dell’intelligence ucraina ai danni di un funzionario del ministero della Difesa di Mosca. Lo ha reso noto l’Fsb medesima.

“Il Servizio di sicurezza federale russo ha impedito attacchi terroristici pianificati dai servizi speciali ucraini contro un alto funzionario del ministero della Difesa russo” e contro “un reporter militare che si stava occupando degli eventi dell’operazione militare speciale”, si legge in una nota.

Un cittadino russo è stato arrestato per il sospetto di aver ricevuto ordini da Kiev di far esplodere un’auto in cui si sarebbe trovato a bordo il funzionario ministeriale preso di mira dai servizi ucraini.