K metro 0 – Il Cairo – Le tensioni in Medio Oriente non hanno contribuito a far migliorare i dati macroeconomici dell’Egitto, soprattutto per gli effetti della riduzione del transito di navi lungo il Mar Rosso, a causa degli attacchi dei miliziani yemeniti Houthi. Da ormai un anno, i combattenti filo-iraniani – a sostegno della
K metro 0 – Il Cairo – Le tensioni in Medio Oriente non hanno contribuito a far migliorare i dati macroeconomici dell’Egitto, soprattutto per gli effetti della riduzione del transito di navi lungo il Mar Rosso, a causa degli attacchi dei miliziani yemeniti Houthi.
Da ormai un anno, i combattenti filo-iraniani – a sostegno della causa palestinese, nella loro narrazione – hanno lanciato attacchi contro navi e mercantili in transito nel Mar Rosso, porta d’accesso al Canale di Suez per il traffico proveniente dal sud-est asiatico, rendendo insicura la rotta e preferendola al Capo di Buona Speranza.
La crisi geopolitica perdurante in Medio Oriente ha provocato perdite per 8 miliardi di dollari dalle entrate del Canale di Suez, voce significativa del Pil egiziano. Il perdurare delle tensioni si riflette sia sull’inflazione che sulle stime di crescita dell’economia egiziana delle principali agenzie di rating.