K metro 0 – Bucarest – Il nuovo governo romeno presieduto dal socialdemocratico Marcel Ciolacu ha ricevuto la fiducia del Parlamento. Lo ha reso noto l’emittente “Radio Romania”. L’esecutivo ha incassato il voto favorevole di 240 deputati. Ieri mattina, i leader del Partito socialdemocratico (Psd), del Partito nazional liberale (Pnl), dell’Unione democratica dei magiari in Romania (Udmr)
K metro 0 – Bucarest – Il nuovo governo romeno presieduto dal socialdemocratico Marcel Ciolacu ha ricevuto la fiducia del Parlamento. Lo ha reso noto l’emittente “Radio Romania”. L’esecutivo ha incassato il voto favorevole di 240 deputati. Ieri mattina, i leader del Partito socialdemocratico (Psd), del Partito nazional liberale (Pnl), dell’Unione democratica dei magiari in Romania (Udmr) e del gruppo delle minoranze e il capogruppo dei deputati appartenenti alle minoranze nazionali hanno firmato un accordo politico per formare una maggioranza e un governo. Lo riferisce Nova.
Il primo ministro Ciolacu ha dichiarato al Parlamento che il governo non adotterà misure di austerità ma che è comunque necessario compiere una spesa adeguata del denaro pubblico. Il presidente del Senato, il leader liberale ad interim Ilie Bolojan, ha dichiarato che l’esecutivo garantirà la stabilità, tutelerà il percorso europeo ed euroatlantico del Paese e ripristinerà la fiducia nelle istituzioni dello Stato. Il leader dell’Udmr, Kelemen Hunor, ha precisato che il secondo governo guidato da Marcel Ciolacu mira a riconquistare la fiducia dei cittadini e sostenere l’ambiente imprenditoriale. I parlamentari del partito ultra nazionalista Aur ritengono che il programma presentato dal leader del Psd contenga progetti che non possono essere realizzati, perché partono da dati non realistici. Anche i rappresentanti dell’Unione Salvate la Romania (Usr) ritengono che il nuovo governo non risponda alle aspettative dei cittadini.
I romeni si aspettano un governo che tenga fermamente il Paese su un percorso europeo. Lo ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis durante la cerimonia di giuramento dei membri del nuovo esecutivo a Palazzo Cotroceni. “Il popolo aspetta soluzioni, il popolo aspetta stabilità e il popolo aspetta un governo che mantenga fermamente la traiettoria della Romania, quella stabilita ogni volta che il problema è stato sollevato negli ultimi 35 anni, la direzione europeista”, ha affermato Iohannis. Il capo dello Stato ha ribadito che la situazione attuale è unica nella storia del Paese, alla luce dell’annullamento del risultato delle elezioni presidenziali. “Dobbiamo capire che per molti romeni ci sono grandi preoccupazioni. Tutti quelli con cui ho parlato vogliono stabilità e vogliono a tutti i costi preservare la via euro-atlantica della Romania “, ha aggiunto il presidente.