K metro 0 – L’Aia – La polizia  dispiegherà 27.000 uomini durante il vertice Nato del 24 e 25 giugno all’Aia. Si tratta di quasi la metà di tutto il personale in carica (65.000). Ed è anche la prima volta che un vertice Nato, il più grande della storia, si tiene nei Paesi Bassi. Vedrà difatti la partecipazione di 45 capi di Stato e di governo, 45 ministri degli esteri e altrettanti della Difesa.  Inoltre,  i Paesi partecipanti inviteranno altri 6.000 delegati e 2.000 giornalisti. I due giorni comprenderanno incontri, conferenze stampa e cene.

La polizia sarà dispiegata in varie località dell’Aia e dei dintorni, spiega il comandante nazionale Willem Woelders, responsabile dei preparativi per il vertice dell’Alleanza Atlantica. Alle migliaia di poliziotti saranno affidati diversi compiti. Il vertice si terrà difatti all’Aia, ma le forze dell’ordine saranno presenti anche intorno all’aeroporto olandese di Schiphol e lungo il percorso dall’aeroporto alla città giudiziaria. Woelders spiega che sarà necessario la presenza di personale in ogni comparto, come l’unità mobile, ma anche specialisti come gli agenti motociclisti. Quasi tutti saranno impiegati durante il vertice, poiché le delegazioni saranno scortate tra l’aeroporto, gli hotel e le conferenze.

E il supporto logistico sarà decisivo. Per esempio, il personale di polizia avrà bisogno di trasporti, pasti e camere d’albergo. Tuttavia, l’ingente schieramento comporterà disagi per tutta la popolazione. Anche diversi eventi importanti sono stati riprogrammati o cancellati. Come il Varend Corso, con tutta probabilità spostato alla fine di maggio; e la parata del Veterans Day all’Aia, che avrebbe dovuto tenersi il sabato successivo al summit. Lo stesso Veterans Day si svolgerà in forma modificata. Non solo. Per quanto riguarda il mondo giudiziario, un numero di denunce e casi penali rimarrà in sospeso.

La polizia spera dunque nella forte comprensione dell’opinione pubblica. Durante il vertice, i poliziotti saranno anche soggetti a una rigida restrizione delle ferie.

Intanto la pubblica sicurezza olandese ha preso in consegna il primo nuovo lanciatore d’acqua. Altri cinque saranno consegnati nel corso del 2025. Nello specifico, i nuovi cannoni ad acqua, forniti dalla Ziegler Brandweertechniek di Winschoten, sono utilizzati in situazioni di massa e i rischio,  come nel caso del blocco della Utrechtsebaan all’Aia da parte del gruppo d’azione Extinction Rebellion. L’uso mirato dell’acqua consente alla polizia di disperdere la folla e tenerla a bada. I precedenti lanciatori d’acqua non possono difatti essere utilizzati dal 2022 a causa di problemi di sicurezza – dopo diversi scoppi – e hanno dovuto essere sostituiti velocemente. Negli ultimi anni sono stati quindi noleggiati lanciatori d’acqua da Belgio, Germania e Italia. I sei nuovi dispositivi saranno posizionati ad Amsterdam, l’Aia e Rotterdam, da dove potranno essere impiegati a livello nazionale.

di Sandro Doria