K metro 0 – Tunisi – Tunisia scossa dalla crisi politica e sociale. Continuano le proteste di piazza contro il giro di vite del presidente Saied. La proposta del Parlamento tunisino di trasferire l’autorità di supervisione delle elezioni dalla corte amministrativa alla corte d’appello ha scatenato domenica forte proteste nella capitale Tunisi. I manifestanti a
K metro 0 – Tunisi – Tunisia scossa dalla crisi politica e sociale. Continuano le proteste di piazza contro il giro di vite del presidente Saied. La proposta del Parlamento tunisino di trasferire l’autorità di supervisione delle elezioni dalla corte amministrativa alla corte d’appello ha scatenato domenica forte proteste nella capitale Tunisi.
I manifestanti a Avenue Habib Bourguiba hanno scandito slogan come “No alla dittatura, no all’oppressione”, chiedendo elezioni trasparenti e criticando l’ingerenza della magistratura.
In vista delle elezioni presidenziali del prossimo 6 ottobre, 34 deputati hanno presentato la proposta, spingendo i gruppi per i diritti umani e i partiti di destra e liberali a organizzare manifestazioni di protesta.
L’Alta Commissione elettorale tunisina aveva precedentemente confermato tre candidati, tra cui il presidente Kais Saied, mentre i candidati respinti avevano fatto ricorso al tribunale amministrativo, che tuttavia si era pronunciato in loro favore. Nonostante il verdetto, la commissione elettorale ha mantenuto la lista iniziale dei candidati.