K metro 0 – New York – Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, in un suo intervento sul “Corriere della Sera” scrive che il 22 e 23 settembre si terrà a New York il Vertice del Futuro, “dove i leader mondiali discuteranno riforme per la cooperazione globale.

Le Nazioni Unite hanno convocato il vertice poiché le sfide globali evolvono più velocemente delle istituzioni pensate per affrontarle. Conflitti, violenze e disuguaglianze alimentano ingiustizie, populismo ed estremismo. Problemi come povertà, discriminazione e razzismo si trasformano, mentre nuove minacce, come il caos climatico e tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale, mancano di una regolamentazione etica”.

“Il Vertice – spiega il segretario – riconosce che le soluzioni per affrontare queste sfide esistono, ma è necessario aggiornare i sistemi globali. Molti meccanismi decisionali internazionali risalgono agli anni ’40, quando il mondo era diverso. Il Vertice del Futuro rappresenta un’opportunità per rilanciare la cooperazione globale, rendendola più inclusiva e adatta al XXI secolo”. Tra le proposte chiave vi è una “Nuova Agenda per la Pace, volta a modernizzare le istituzioni internazionali e prevenire i conflitti. Questa agenda include anche l’impegno a eliminare le armi nucleari e di distruzione di massa, espandendo il concetto di sicurezza per includere la violenza di genere”.

Secondo Guterres “è inoltre essenziale regolamentare tecnologie come le armi autonome letali, che potrebbero prendere decisioni senza intervento umano. Per evitare questo scenario, è fondamentale arrivare a un accordo globale che vieti tali tecnologie pericolose. Il sistema finanziario globale deve essere riformato per affrontare meglio sfide come il debito e lo sviluppo sostenibile”. Il Vertice si occuperà anche delle “tecnologie emergenti, cercando di ridurre il divario digitale e stabilire principi condivisi per un futuro digitale sicuro e aperto a tutti.

L’intelligenza artificiale è una tecnologia rivoluzionaria che pone seri rischi”. Il segretario rileva infine come al centro di tutte queste proposte vi sia “il rispetto dei diritti umani e l’uguaglianza di genere. Il Vertice del Futuro offre un’occasione per costruire un sistema di cooperazione internazionale più equo, efficace e inclusivo, capace di rispondere alle sfide del XXI secolo. I leader mondiali devono cogliere questa opportunità per garantire un futuro migliore per tutte le generazioni”, ha concluso Guterres.