K metro 0 – Parigi – Emmanuel Macron esclude la possibilità di un governo del Nuovo fronte popolare in nome “della stabilità istituzionale”. Da domani, aprirà nuove consultazioni “con i responsabili dei partiti” e “personalità”, si legge in un comunicato dell’Eliseo. “Al termine delle consultazioni, il Presidente ha constatato che un governo, sulla base del
K metro 0 – Parigi – Emmanuel Macron esclude la possibilità di un governo del Nuovo fronte popolare in nome “della stabilità istituzionale”. Da domani, aprirà nuove consultazioni “con i responsabili dei partiti” e “personalità”, si legge in un comunicato dell’Eliseo.
“Al termine delle consultazioni, il Presidente ha constatato che un governo, sulla base del solo programma e dei soli partiti proposti dall’alleanza che mette insieme il numero maggiore di deputati, il Nuovo fronte popolare, sarebbe immediatamente censurato dall’insieme dei gruppi rappresentati all’Assemblea nazionale”, si precisa.
Il Nuovo fronte popolare tornerà all’Eliseo solo per discutere con Macron “le modalità di una coabitazione” con un governo con Premier Lucie Castets, candidata dal Nfp alla carica di primo ministro, come si legge in un comunicato. Macron “continua a tergiversare”, denunciano i leader dei quattro partiti che compongono l’alleanza (socialisti, La France Insoumise, Comunisti e Verdi) e Castets, quando invece deve “nominare Lucie Castets a Matignon. Nell’attesa, parteciperemo alle prossime discussioni con il Presidente della repubblica solo per lavorare alle modalità di questa coabitazione”.
“Il presidente della Repubblica ha appena creato una situazione di eccezionale gravità”, scrive sul social X il leader di La France Insoumise (Lfi), Jean-Luc Melenchon, commentando la decisione di Macron. “La risposta popolare e politica deve essere rapida e ferma. Sarà presentata una mozione di destituzione. Quando sarà il momento, arriverà la censura di un governo di destra”, aggiunge Melenchon.