K metro 0 – Bruxelles – La guerra in Ucraina domina le campagne elettorali della Germania orientale in programma il 1° settembre negli Stati della Germania orientale della Turingia e della Sassonia, e questo nonostante abbia poca influenza sulla politica estera.

Putin intanto, ha chiesto di liberare Kursk entro il primo ottobre e l’obiettivo va centrato senza l’ausilio di reparti attualmente schierati nelle aree di Pokrovsk e Toretsk, nell’Ucraina orientale. Le forze armate di Kiev sono entrate in Russia il 6 agosto. Se anche la scadenza fissata da Putin venisse rispettata, il Cremlino dovrebbe giustificare la presenza degli invasori sul suolo nazionale per circa 2 mesi.

Il presidente russo avrebbe preso in considerazione una nuova mobilitazione per contrastare l’avanzata nemica, ma l’ipotesi sarebbe stata accantonata per le ricadute che un simile provvedimento avrebbe sull’economia. Rimane sullo sfondo la possibilità di continuare ad utilizzare coscritti, soldati di leva, nella regione di Kursk. Putin, all’inizio della guerra, ha annunciato che i coscritti non sarebbero stati impiegati in prima linea. Proprio giovanissimi militari di leva, però, circa 2 settimane fa si sono trovati a contrastare – con risultati pessimi – l’incursione ucraina.

Nel frattempo, dopo l’ondata di caldo estremo che ha colpito e ancora investe il Vecchio continente, un nuovo studio, pubblicato giovedì 22 agosto sulla rivista The Lancet Public Health, rivela che le morti dovute al caldo estremo in Europa sono destinate ad aumentare drasticamente nei prossimi decenni. Addirittura di 55.000 morti all’anno entro il 2100 se non si interverrà in maniera significativo per combattere i cambiamenti climatici. In evidenza un aumento del 13,5% dei decessi legati alla temperatura, in netto contrasto con il previsto rallentamento dei decessi legati al freddo. L’Italia risulta fra i Paesi che verrebbero maggiormente colpiti da questo peggioramento legato al riscaldamento globale, insieme a Spagna, Italia, Grecia e parti della Francia. Mentre per quanto riguarda i morti legati al freddo estremo, si prevede nel continente un leggero calo entro il 2100. Nel determinare le maggiori disparità su questo fronte incidono sia il cambiamento climatico che l’invecchiamento della popolazione. Ecco le principali notizie del giorno.

Francia. A quasi due mesi dalle elezioni parlamentari lampo del 30 giugno e del 7 luglio, e senza un nuovo governo, il nuovo primo ministro, che sarà nominato nei prossimi giorni, deve affrontare scadenze urgenti, tra cui la presentazione di un piano quadriennale di riduzione del deficit alla Commissione europea entro il 20 settembre. Con un’Assemblea Nazionale del tutto spaccata, i leader del nuovo governo transalpino andranno incontro a difficili negoziati sul bilancio 2025, con le sanzioni finanziarie della Commissione europea che incombono se le finanze pubbliche del Paese non miglioreranno. Il 26 luglio l’esecutivo europeo ha difatti sottoposto la Francia e altri sei Paesi dell’Ue alla procedura per i disavanzi eccessivi (PDE), che impone loro di ridurre i livelli di deficit di almeno lo 0,5% all’anno.

Austria. Il Partito di estrema destra o della Libertà (FPÖ), che i sondaggi danno come favorito per la vittoria alle elezioni politiche del 29 settembre, ha presentato mercoledì 21 agosto il suo manifesto elettorale, che prevede misure per il rilancio dell’economia e il contenimento dell’immigrazione. Il leader Herbert Kickl ha detto che potrebbe essere riassunto come un piano per l’individualità, la sovranità, l’omogeneità e la solidarietà.

Regno Unito. Oceana UK ha avviato un’azione legale per 31 licenze rilasciate dal precedente governo britannico nel maggio di quest’anno, nell’ambito dell’ultima tornata di licenze per il petrolio e il gas della North Sea Transition Authority. La decisione della Gran Bretagna di rilasciare decine di nuove licenze per l’esplorazione di petrolio e gas è stata contestata in tribunale da un’organizzazione per la conservazione dell’ambiente marino, che sostiene che i ministri non abbiano considerato illegalmente l’impatto sulla vita marina. Una licenza di esplorazione non si traduce difatti in un giacimento produttivo, anche se i gruppi ambientalisti sostengono che l’espansione della produzione di petrolio e gas non è coerente con l’obiettivo del governo di diventare un’economia a zero emissioni di carbonio entro il 2050.

Polonia. Il primo ministro dell’India, Narendra Modi, attualmente in visita ufficiale in Polonia, si recherà domani, 23 agosto, in Ucraina, su invito del presidente Volodymyr Zelensky. La visita in Ucraina è stata definita “fondamentale e storica”, essendo la prima di un premier indiano in più di 30 anni di relazioni bilaterali. L’alto funzionario ha però ricordato tutte le “recenti interazioni” tra i due leader, nonché gli altri “scambi regolari ad alto livello”, per poi toccare il tema della guerra con la Russia e ribadire che “l’India ha mantenuto una posizione molto chiara e coerente secondo cui la diplomazia e il dialogo possono risolvere questo conflitto e portare a una pace duratura”, che “l’India continua a impegnarsi con tutte le parti interessate” e che “è disposta a fornire tutto il supporto possibile e il contributo necessario per aiutare a trovare soluzioni pacifiche a questa complessa questione”.

Unione Europea. L’azienda biotecnologica danese Bavarian Nordic ha presentato i dati per ottenere l’approvazione dell’Agenzia per i medicinali dell’Unione europea (Ema) per estendere l’uso del vaccino contro l’Mpox (noto anche come vaiolo delle scimmie) e il vaiolo agli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni. L’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato l’Mpox un’emergenza sanitaria globale, sottolineando come bambini e adolescenti siano particolarmente vulnerabili alla malattia.

Infine dall’Africa. E’ stato trovato in Botswana un diamante da 2.492 carati, il più grande rinvenuto dal 1905. Dissotterrato nella miniera di Karowe nel Botswana centrale, è stato mostrato pubblicamente dal presidente Mokgweetsi Masisi durante una cerimonia ufficiale. Secondo il governo del Botswana è il secondo più grande diamante mai scoperto in una miniera. Ancora senza nome, il diamante pesa circa mezzo chilo.