K metro 0 – Gerusalemme – Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha espresso oggi profondo sgomento per le immagini provenienti dalla scuola Al Taba’eendi Gaza City, dove secondo Hamas oltre 100 persone sono state uccise in un attacco israeliano. In un messaggio pubblicato sulla piattaforma X, Borrell ha sottolineato che questo attacco rappresenta il decimo colpo inferto alle scuole di Gaza nelle ultime settimane, provocando “massacri” per i quali, secondo il capo della diplomazia europea, “non esiste alcuna giustificazione”.

Nel suo post, – riporta Nova – Borrell ha anche criticato il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich per la sua opposizione a un accordo di cessate il fuoco, affermando che questa è l’unica via per “fermare l’uccisione di civili” e garantire la liberazione degli ostaggi israeliani.

L’emittente televisiva qatariota “Al Jazeera” ha riferito che l’attacco ha scatenato un incendio, intrappolando le persone rimaste all’interno dell’edificio, mentre l’accesso all’acqua è stato interrotto, complicando ulteriormente gli sforzi delle squadre di soccorso per domare le fiamme. Secondo quanto riferito dai media palestinesi, la scuola Al Taba’een fungeva da rifugio per circa 250 persone, tra cui donne, bambini e anziani, quando è stata colpita.

Dall’Italia, il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, in un messaggio su X, ha affermato: “È assolutamente inaccettabile il bombardamento di una scuola a Gaza che ha provocato tante vittime innocenti. Chiediamo ad Israele rispetto del diritto umanitario. È per proteggere i civili che chiediamo immediato cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas”.