K metro 0 – Budapest – Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto ha chiesto alla Commissione europea di chiarire se ha chiesto all’Ucraina di fermare il transito di petrolio russo verso Ungheria e Slovacchia. “La Commissione UE e la presidente Ursula von der Leyen devono confessare immediatamente: è stata Bruxelles a chiedere a Kiev
K metro 0 – Budapest – Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto ha chiesto alla Commissione europea di chiarire se ha chiesto all’Ucraina di fermare il transito di petrolio russo verso Ungheria e Slovacchia. “La Commissione UE e la presidente Ursula von der Leyen devono confessare immediatamente: è stata Bruxelles a chiedere a Kiev di sospendere il transito di petrolio? E se la risposta è no, perché la Commissione UE non ha intrapreso alcuna iniziativa da oltre una settimana?”, ha chiesto il ministro in un messaggio su Facebook, ripreso da Agenzia Nova.
“Bruxelles tace nonostante il pericolo per la sicurezza energetica di due Stati membri e la chiara violazione dell’accordo di associazione UE-Ucraina”, ha aggiunto Szijjarto. Ha inoltre affermato che la Commissione UE potrebbe essere troppo debole per affermare gli interessi fondamentali di due Stati membri contro uno Stato candidato, oppure che “l’intera faccenda non è nata a Kiev ma a Bruxelles. Non dal governo ucraino, ma dalla Commissione UE, che voleva ricattare due Paesi che sostengono la pace e si rifiutano di fornire armi” all’Ucraina. Meno di due settimane fa, Kiev ha annunciato la sospensione del transito di petrolio di Lukoil attraverso il territorio ucraino dopo aver inserito la società petrolifera russa nella lista.