K metro 0 – Pyongyang – Un gruppo di hacker nordcoreani è al centro di un’operazione globale di spionaggio informatico volta a rubare informazioni militari riservate, ha annunciato oggi l’FBI in un lungo comunicato, insieme ad altre agenzie governative statunitensi e controparti internazionali. Secondo l’alert diramato da USA, Regno Unito, Corea del Sud, Andariel (noto anche come Apt45), un presunto gruppo informatico sponsorizzato dallo Stato nordcoreano, ha preso di mira organizzazioni di difesa, aerospaziali, nucleari e ingegneristiche per ottenere informazioni tecniche e intellettuali classificate per “promuovere i programmi e le ambizioni militari e nucleari del regime”.

Gli hacker di Andariel hanno preso di mira i sistemi informatici delle aziende di difesa e ingegneria nel tentativo di ottenere l’accesso a contratti, disegni di progettazione, distinte base e altri documenti di ingegneria che avrebbero divulgato informazioni su una varietà di sistemi. Tra questi:

– Sistemi missilistici e di difesa missilistica

– Sottomarini, siluri, veicoli sottomarini senza pilota e veicoli sottomarini autonomi

– Obici semoventi

– Veicoli per il rifornimento di munizioni

– Navi da combattimento e mezzi da combattimento

– Aerei da combattimento e velivoli senza nome

– Comunicazioni satellitari e satellitari

– Costruzione navale e ingegneria navale

Nel comunicato dell’FBI non è specificato quali aziende specifiche e in quali paesi sono state prese di mira, sebbene precedenti resoconti dei media abbiano affermato che le reti delle aziende di difesa sudcoreane sono state violate. Il governo degli Stati Uniti ha affermato separatamente che diverse aziende di difesa e basi militari statunitensi erano state prese di mira. Tra le agenzie colpite negli USA figurano l’agenzia spaziale NASA, la Base della Forza aerea di Randolph nel Texas e quella di Robins in Georgia, secondo funzionari dell’FBI e del dipartimento di Giustizia. In particolare, gli hacker nordcoreani avrebbero ottenuto accesso ai sistemi informatici della NASA per tre mesi da febbraio 2022.

Il governo degli Stati Uniti ha offerto una ricompensa fino a 10 milioni di dollari a chiunque fornisca informazioni utili a individuare i membri di gruppi informatici malintenzionati che prendono di mira l’America per conto di governi stranieri.