K metro 0 – Podgorica – Il Presidente del Montenegro, Jakov Milatović, ha annunciato che oggi verranno indette elezioni Amministrative straordinarie a Podgorica, la capitale del Paese. La decisione segue il voto di sfiducia espresso ieri dall’Assemblea municipale, che ha revocato i mandati ai consiglieri eletti due anni fa. La crisi politica che ha portato a questa situazione è stata alimentata da una lunga disputa interna e dalla scissione del movimento Europe Now (PES).

Secondo la stampa locale, riporta Agenzia Nova, l’opposizione aveva sollevato la richiesta di sciogliere l’Assemblea municipale a causa di una crisi di potere che si è protratta per mesi. La situazione è precipitata a seguito della frattura del PES avvenuta a marzo, quando cinque dei tredici consiglieri della sezione di Podgorica hanno abbandonato il partito, che aveva trionfato nelle elezioni municipali del 2022.

Attualmente, Podgorica si trova senza una maggioranza stabile nel governo locale. La decisione di indire elezioni straordinarie è stata quindi vista come l’unica soluzione per ripristinare la governabilità e risolvere l’impasse politica che ha paralizzato l’amministrazione comunale. Le elezioni amministrative straordinarie sono previste per un periodo che va dal 29 settembre al 27 ottobre. Questo intervallo di tempo permetterà ai cittadini di Podgorica di eleggere nuovi consiglieri e ristabilire una maggioranza che possa garantire un governo funzionale e operativo.

La crisi politica a Podgorica è un riflesso delle sfide più ampie che il Montenegro sta affrontando. Il paese, infatti, ha visto negli ultimi anni un’intensa frammentazione politica e una serie di riforme che hanno influenzato il panorama politico e amministrativo. Le elezioni straordinarie rappresentano quindi un passo cruciale per il ripristino della stabilità e per la continuazione delle politiche di sviluppo urbano e amministrativo nella capitale montenegrina.