K metro 0 – Tirana – Un terremoto di magnitudo 4,6 sulla scala Richter ha colpito l’Albania nelle prime ore di questa mattina, intorno alle 3:00. L’epicentro del sisma è stato localizzato nel mare Adriatico, a circa 37 chilometri da Durazzo e a 48 chilometri da Tirana, come riportato da Agenzia Nova. La profondità del
K metro 0 – Tirana – Un terremoto di magnitudo 4,6 sulla scala Richter ha colpito l’Albania nelle prime ore di questa mattina, intorno alle 3:00. L’epicentro del sisma è stato localizzato nel mare Adriatico, a circa 37 chilometri da Durazzo e a 48 chilometri da Tirana, come riportato da Agenzia Nova. La profondità del terremoto è stata stimata a 7 chilometri, secondo quanto comunicato dal Centro Sismologico Euro-Mediterraneo (Emsc).
La scossa è stata avvertita in diverse regioni limitrofe, inclusi Macedonia del Nord, Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Croazia e Serbia. Gli abitanti delle aree colpite hanno riportato che il terremoto è stato percepito con intensità variabile, ma nessun danno grave è stato immediatamente segnalato. Le autorità albanesi hanno avviato verifiche per accertare eventuali danni alle infrastrutture e garantire la sicurezza dei cittadini. Secondo le prime notizie, non sono stati registrati feriti gravi, ma alcune case e edifici potrebbero aver subito danni minori. Le squadre di emergenza sono al lavoro per monitorare la situazione e fornire assistenza alle zone più colpite.
Il terremoto di oggi segue un evento simile che aveva avuto luogo nella stessa area nell’ottobre 2019, quando un sisma di magnitudo 6,4 aveva devastato Durazzo e altre località, causando numerosi morti e feriti e lasciando migliaia di persone senza casa. La scossa odierna ha riacceso i timori tra la popolazione, che è ancora in fase di recupero e ricostruzione da quel disastro.
In risposta al sisma, le autorità albanesi hanno emesso avvisi per monitorare i possibili sviluppi e hanno raccomandato ai cittadini di seguire le precauzioni di sicurezza, come evitare edifici danneggiati e prestare attenzione a possibili repliche. L’Ufficio Nazionale per la Protezione Civile è in contatto con le autorità locali e con le organizzazioni internazionali per coordinare le operazioni di soccorso e assistenza. Il terremoto è stato avvertito anche in paesi vicini, dimostrando come le scosse sismiche possono avere effetti a lungo raggio in aree adiacenti. In Macedonia del Nord e in Montenegro, le persone hanno riportato che il tremore è stato percepito come leggero, ma ha comunque causato preoccupazione tra i residenti. Le autorità di questi Paesi hanno rassicurato la popolazione e avviato controlli per verificare la sicurezza degli edifici pubblici e privati.