K metro 0 – Sardegna – Nel cuore della Sardegna, nella campagna del Supramonte, a Oliena (Nu), tra vigneti e ulivi secolari dove l’aria profuma di mirto e rosmarino, il Su Gologone, experience hotel, è una delle leggende dell’ospitalità sarda, un esempio della migliore tradizione architettonica dell’isola.

Collezionista d’arte e pittrice al contempo, la proprietaria Giovanna Palimodde, è la vera anima dell’hotel, che propone esperienze artistiche, gastronomiche, naturalistiche, alla scoperta del Supramonte.

Un resort amato non a caso dalla star planetaria Madonna, che vi ha trascorso un mese durante le riprese del remake “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”. Non solo. Questo indirizzo “segreto” fu scoperto anche da Richard Gere, ospite dell’hotel, quando la Paramount girò “King David” in Barbagia.

Ogni dettaglio è dunque espressione delle sensazioni che il Su Gologone regala ai suoi ospiti: dal nido del Pane alla Terrazza dei Sogni, dal Bar Tablao alla Corte di Su Re, fino a Sos Nidos. “Sos Nidos” (i nidi in dialetto sardo) è espressione dell’estro creativo di Giovanna Palimodde. Ispirato a un vero nido, è uno spazio autentico, dove poter leggere un libro o guardare un tramonto mozzafiato con vista Barbagia.

L’arte è presente ovunque, al Su Gologone. Ogni camera, suite, terrazzo, e angolo, è una tappa di un percorso prezioso di scoperta della collezione di arte moderna e contemporanea sarda. Tutte le camere sono così arredate con pezzi unici: cuscini, arazzi, mise en place, nati in quello scrigno di creatività che sono le Botteghe Su Gologone. La nuova suite Art Studio, ad esempio, è pensata per lasciare libero spazio alla creatività degli ospiti, che possono scegliere tra centinaia di tempere, colori, pennelli e dare concretezza all’estro creativo.

Il ristorante, inoltre, propone il meglio della tradizione barbaricina,  il “menu dei Centenari”: salumi di Barbagia, selezione di formaggi con ricotta di capra e caprini alle erbette di campo, frughe con pomodori, verdure selvatiche saltate con Panedda’s, sott’olii dell’orto, minestra di Frughe e patate di Gavoi, capra in umido con erbe selvatiche, brasato al Cannonau, verdure in cassola , dolci al formaggio freso e mosto e dolce al cucchiaio al finocchietto. Un menu che testimonia la longevità degli abitanti della Barbagia e dell’intera Sardegna.

Si diceva della proprietaria del Su Gologone Hotel, Giovanna Palimodde; collezionista d’arte e artista, propone esperienze artistiche, gastronomiche, naturalistiche, alla scoperta della Sardegna più vera.  Il suo hotel permette di vivere un’esperienza di scoperta continua tra natura e arte: pranzi o cene nell’orto, lezioni di yoga sulla Terrazza dei Desideri con vista sul Supramonte, corsi creativi di ceramica; corsi di ricamo per apprendere la tradizione sarda. Le Botteghe Su Gologone rappresentano difatti un meraviglioso angolo con terrazza, un trionfo di colori, tessuti, ceramiche. I cuscini, i runner, i servizi di piatti, i bicchieri, le tovaglie sono vere e proprie opere d’arte, realizzate a mano dalle artigiane sarde, guidate dall’estro creativo della padrona di casa che disegna e firma tutte le collezioni. Se andate a ottobre, infine, fatevi portare in barca nello strepitoso Golfo di Orosei, a mezz’ora di auto dall’hotel e fate un bagno a Cala Luna, oppure spingetevi a Cala Mariolu, che ha conquistato di recente il titolo The World’s 50 Best Beaches come seconda spiaggia più bella del mondo.