K metro 0 – Londra – Il primo ministro britannico, Rishi Sunak, ha affermato che il calo dell’inflazione rispetto al 2 per cento di maggio è una “ottima notizia”, ma ha avvertito che potrebbe risalire nuovamente se il Partito laburista vincesse le elezioni previste per il 4 luglio, riferisce Nova. “Quando sono diventato primo ministro, l’inflazione era all’11 per cento. Quindi è una grande notizia che sia tornata alla normalità al 2 per cento, inferiore a quella di Germania, Francia e Stati Uniti”, ha detto Sunak.

“Abbiamo intrapreso un’azione coraggiosa, ci siamo attenuti a un piano chiaro ed è per questo che l’economia ora ha voltato pagina”. “Quindi, non mettiamo a rischio tutti questi progressi con i laburisti che farebbero aumentare nuovamente l’inflazione”.

Secondo i dati odierni dell’Ufficio nazionale per le statistiche (Ons), l’inflazione nel Regno Unito ha raggiunto l’obbiettivo del 2 per cento a maggio. E’ la prima volta che l’inflazione raggiunge tale obbiettivo stabilito dalla Banca d’Inghilterra nel luglio del 2021. Il dato potrebbe dare una spinta al primo ministro Rishi Sunak che sta cercando di dare una svolta alla sua campagna elettorale in vista delle elezioni del 4 luglio.

Il partito laburista britannico “si impegna ad allentare le restrizioni alla pianificazione dei parchi eolici on-shore in Inghilterra entro poche settimane” qualora vincesse le elezioni generali, mentre cerca di convincere gli elettori dei suoi piani per promuovere le energie rinnovabili. A riportare la notizia il quotidiano “Financial Times”.

Attualmente avanti rispetto ai conservatori nei sondaggi d’opinione, il Labour ha affermato che si aspetta di essere in grado di migliorare la capacità degli sviluppatori di costruire turbine eoliche on-shore in Inghilterra “non appena il Parlamento si sarà riunito”, e senza la necessità di una apposita legislazione. Il cambiamento, ha detto un portavoce laburista al quotidiano, “avrebbe un effetto immediato sulla volontà degli sviluppatori di portare avanti piani per l’energia eolica on-shore in Inghilterra”.

Intanto, un nuovo sondaggio – riferisce Independent – ha rilevato che più della metà del pubblico britannico pensa che il leader riformista Nigel Farage sarebbe un cattivo o terribile primo ministro. Precisamente un sondaggio di YouGov ha riferito che il 55% dei cittadini britannici ritiene che Farage sarebbe diventato un cattivo (12%) o un terribile primo ministro (43%) il giorno dopo aver presentato il manifesto del suo partito.

Solo il 27% pensa che sarebbe diventato un grande (9%) o un buon leader (18%), mentre il 65% afferma di non credere che Farage diventerebbe primo ministro nei prossimi dieci anni.

Infine una telefonata della LBC ha accusato Rishi Sunak di “mentire spudoratamente” dopo che il primo ministro ha difeso il primato dei conservatori in tema di alloggi dopo 14 anni. Durante le telefonate degli elettori, al premier e stato detto: “Avete avuto un decennio e mezzo per migliorare gli alloggi, per migliorare le condizioni di affitto, per migliorare tutte le questioni di cui ho parlato e penso che i giovani semplicemente non credano più alle tue promesse”.

Sunak ha risposto di aver abolito le tasse di deposito degli inquilini e che la qualità degli alloggi in affitto è aumentata sotto i Tory.