K metro 0 – Washington – Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, ha espresso la “gratitudine” degli Stati Uniti al Re Mohammed VI del Marocco per i contributi umanitari del suo paese a Gaza, sottolineando l’importanza del sostegno del Marocco alla proposta del presidente Biden “per raggiungere un cessate il fuoco duraturo a Gaza
K metro 0 – Washington – Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, ha espresso la “gratitudine” degli Stati Uniti al Re Mohammed VI del Marocco per i contributi umanitari del suo paese a Gaza, sottolineando l’importanza del sostegno del Marocco alla proposta del presidente Biden “per raggiungere un cessate il fuoco duraturo a Gaza e garantire il rilascio di tutti gli ostaggi”. E’ quanto affermato dal portavoce di Blinken, Matthew Miller, in un comunicato diffuso a seguito di una conversazione telefonica tra il Segretario di Stato americano e il ministro degli Affari Esteri del Marocco, Nasser Bourita.
Per Blinken l’importanza del sostegno del Marocco alla proposta del presidente Biden è “un mezzo per costruire una regione del Medio Oriente più integrata, più pacifica e più stabile”. Una proposta che “Il Segretario di Stato ha assicurato porterebbe grandi benefici a palestinesi e israeliani, consentirebbe un aumento degli aiuti umanitari a Gaza e il ritorno degli sfollati nelle aree di Gaza, nonché l’avvio degli sforzi di ricostruzione internazionale”,
Il comunicato americano arriva a poche ore da quello del ministero degli Affari Esteri marocchino che affermava sostegno al piano di Biden per l’instaurazione di un cessate il fuoco duraturo a Gaza, l’accesso agli aiuti umanitari, la protezione delle civili, il ritorno degli sfollati, nonché la ricostruzione delle aree distrutte.
Il Marocco è stato il primo Paese a consegnare, attraverso via terrestre, aiuti umanitari direttamente alla popolazione palestinese di Gaza e di Gerusalemme, dallo scoppio delle ostilità armate nella Striscia di Gaza.