Nuova scheda informativa dell’ECRI sulla lotta al razzismo e all’intolleranza nel settore dell’assistenza sanitaria K metro 0 – Bruxelles – Il Segretariato della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) ha pubblicato oggi una scheda informativa sulle raccomandazioni dell’ECRI per prevenire e combattere il razzismo e l’intolleranza in relazione a un’ampia gamma di questioni
Nuova scheda informativa dell’ECRI sulla lotta al razzismo e all’intolleranza nel settore dell’assistenza sanitaria
K metro 0 – Bruxelles – Il Segretariato della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) ha pubblicato oggi una scheda informativa sulle raccomandazioni dell’ECRI per prevenire e combattere il razzismo e l’intolleranza in relazione a un’ampia gamma di questioni relative alla salute, incluso ma non limitato alla parità di accesso all’assistenza sanitaria.
La scheda informativa illustra le principali raccomandazioni formulate dall’ECRI sul tema della discriminazione e dell’intolleranza nel settore della salute estrapolate dai rapporti di monitoraggio nazionali del quarto, quinto e sesto ciclo di monitoraggio dell’ECRI.
Il razzismo e l’intolleranza hanno un impatto negativo sul godimento del diritto all’assistenza sanitaria per le persone appartenenti a gruppi di interesse per l’ECRI. Nel suo lavoro di monitoraggio dei paesi, l’ECRI ha riscontrato che i Rom, in particolare le donne e le ragazze rom, i migranti, i neri e le persone di origine africana, nonché le persone LGBTI, sono stati particolarmente colpiti nel settore della salute. Anche fattori sociali ed economici, legati ad esempio alle condizioni abitative e di vita, possono avere gravi ripercussioni sullo stato di salute delle persone e dei gruppi di interesse dell’ECRI.
Alla luce di questi risultati, l’ECRI ha rafforzato le sue raccomandazioni su come affrontare il razzismo e l’intolleranza nel settore della salute. L’ECRI, ad esempio, ha sottolineato l’importanza delle misure preventive, come l’organizzazione di corsi di formazione sull’uguaglianza e la non discriminazione per gli operatori sanitari. Ha inoltre posto un accento particolare sulla necessità di condurre indagini ogni volta che emergono informazioni indicative di razzismo, intolleranza e forme correlate di disuguaglianze e discriminazione, compresa la segregazione, e di garantire la responsabilità.
La scheda informativa è divisa in otto sezioni con riferimenti alle raccomandazioni formulate nei rapporti di monitoraggio dei paesi, vale a dire:
- sviluppare ricerche specifiche per gruppi in relazione allo stato di salute e all’accesso all’assistenza sanitaria;
- intraprendere azioni preventive generali;
- garantire la responsabilità;
- sviluppare, implementare e valutare le risposte alle pandemie e ad altre crisi sanitarie;
- azione specifica contro l’antiziganismo e la discriminazione contro i rom/viaggiatori;
- garantire l’accesso dei migranti, indipendentemente dal loro status giuridico, all’assistenza sanitaria;
- azione specifica contro il razzismo e la discriminazione nei confronti delle persone di colore/di origine africana;
- azione specifica contro l’intolleranza e la discriminazione nei confronti delle persone LGBTI.
La nuova scheda informativa è uno strumento che integra i testi rilevanti di carattere generale adottati dall’ECRI. Le raccomandazioni dell’ECRI hanno lo scopo di assistere gli Stati membri nella progettazione, attuazione e valutazione di misure per affrontare il razzismo e la discriminazione in questo settore.