K metro 0 – Londra – L’Alta Corte di Londra ha stabilito che Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, non potrò essere immediatamente estradato negli Stati Uniti. Le autorità Usa devono prima offrire garanzie sul suo trattamento, compresi i suoi diritti derivanti dal Primo Emendamento, che protegge la libertà di parola e di stampa, e
K metro 0 – Londra – L’Alta Corte di Londra ha stabilito che Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, non potrò essere immediatamente estradato negli Stati Uniti. Le autorità Usa devono prima offrire garanzie sul suo trattamento, compresi i suoi diritti derivanti dal Primo Emendamento, che protegge la libertà di parola e di stampa, e la protezione dalla pena di morte, in base alla sentenza del tribunale britannico.
Secondo quanto riferisce l’agenzia Nova, i giudici hanno affermato che le autorità statunitensi hanno tre settimane per fornire tali assicurazioni, e successivamente ci sarà un’ulteriore udienza il 20 maggio per decidere se “sono soddisfacenti e per prendere una decisione definitiva sull’autorizzazione al ricorso”.
Intanto, Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, potrà presentare ricorso contro la sua estradizione negli Stati Uniti. È quanto ha stabilito oggi l’Alta Corte di Londra. La nuova udienza si terrà nel mese di maggio.