K metro 0 – Parigi – Sabato 9 marzo, a Lille, il primo ministro francese Gabriel Attal e la leader della lista Ue di Reintegro, Valérie Hayer, hanno lanciato la campagna elettorale europea del partito di Macron davanti a circa 3.000 sostenitori ed esponenti del governo.

I membri di Renaissance hanno insistito in particolare sui punti chiave della campagna elettorale, tra cui la guerra in Ucraina e la lotta contro il Rassemblement National di estrema destra di Marine Le Pen, la cui lista per le elezioni europee è guidata da Jordan Bardella. Fra i presenti anche il ministro dell’Interno Gérald Darmanin, quello della Giustizia Eric Dupond-Morretti e gli ex primi ministri Élisabeth Borne e Édouard Philippe. “Durante questa campagna, saremo gli unici a difendere l’Europa”, ha dichiarato la Hayer.

“Vogliamo continuare a costruire l’Europa? La Francia vuole uscire dall’Europa? La nostra risposta è chiara, franca, netta: sì, crediamo nell’Europa, vogliamo restare in Europa, siamo europei”, ha aggiunto il premier Attal, dopo aver definito il progetto di Bardella equivalente alla “Frexit”. Attal ha anche rimarcato la vicinanza della RN a Putin, mentre per Hayer “tradimento significa servire gli interessi della Russia prima di quelli della Francia”.

Al contempo, Darmanin ha accusato Le Pen di voler “rovinare i pescatori con una Frexit”, sostenendo di “conoscere l’esito del programma della RN grazie alla Brexit”.

La questione principale sarà il sostegno all’Ucraina”, ha ribadito Sylvain Maillard, leader dei deputati di Renaissance, venerdì su CNews, accusando la RN di essere “il nastro trasportatore di Putin in Francia”.

A soli tre mesi dalle elezioni europee, gli ultimi sondaggi mostrano dunque che la lista di Hayer è dieci punti dietro a quella di Bardella della RN. Ne ha riferito “Euractiv”.