K metro 0 – Beirut – Sale la tensione tra Israele e Libano. L’esercito di Tel Aviv ha intensificato i suoi raid aerei contro gli Hezbollah, colpendo le località di Souaneh e di Adchit provocando almeno quattro morti e numerosi feriti. “Questi non sono attacchi intermittenti, è guerra”, ha dichiarato sul social X il ministro
K metro 0 – Beirut – Sale la tensione tra Israele e Libano. L’esercito di Tel Aviv ha intensificato i suoi raid aerei contro gli Hezbollah, colpendo le località di Souaneh e di Adchit provocando almeno quattro morti e numerosi feriti. “Questi non sono attacchi intermittenti, è guerra”, ha dichiarato sul social X il ministro israeliano della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir.
L’Idf ha annunciato di aver completato una vasta ondata di attacchi sul territorio libanese, compresi obiettivi militari associati alla forza Radwan, unità delle forze speciali di Hezbollah. “Non è il momento di fermarci. Stiamo intensificando gli attacchi e stanno pagando un prezzo sempre più alto. La prossima battaglia sarà offensiva e utilizzeremo tutti i nostri strumenti e le nostre capacità. C’è ancora molta strada da fare e ci arriveremo insieme”, ha detto il capo di stato maggiore dell’Idf Herzl Halevi incontrando i capi delle municipalità del nord di Israele.
Già questa mattina fonti della sicurezza libanese, citate dall’agenzia Dpa, hanno parlato di almeno dieci raid aerei israeliani che hanno colpito le zone di Iqlim al Tuffah, Shehabiyeh e Sawwaneh (nel distretto di Marjayoun), tutte considerate roccaforti di Hezbollah.
Intanto, gli Usa stanno indagando su diversi raid israeliani a Gaza che hanno ucciso decine di persone e sul possibile uso da parte di Israele di fosforo bianco in Libano. Lo riporta il Wall Street Journal sottolineando che l’indagine rientra nell’inchiesta del Dipartimento di Stato per determinare se Israele ha usato in modo improprio bombe e missili per uccidere civili.