K metro 0 – Parigi – Dal 1° febbraio in Francia la bolletta elettrica aumenterà di nuovo. Il ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, ha precisato che l’aumento della tariffa regolamentata sarà compreso tra l’8,6 e il 9,8% per le famiglie e le piccole imprese, con un aumento dal 43 al 44% in due anni. Nel dettaglio, la
K metro 0 – Parigi – Dal 1° febbraio in Francia la bolletta elettrica aumenterà di nuovo. Il ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, ha precisato che l’aumento della tariffa regolamentata sarà compreso tra l’8,6 e il 9,8% per le famiglie e le piccole imprese, con un aumento dal 43 al 44% in due anni. Nel dettaglio, la bolletta elettrica aumenterà del 9,8% nelle ore basse e di punta e dell’8,6% sulle tariffe base.
Invece, la tariffa aumenterà del 10,1 per cento per quei 400 mila utenti che hanno sottoscritto l’opzione dell’operatore nazionale Edf: che prevede tariffe vantaggiose con consumi ridotti per i giorni nei quali l’utilizzo è più importante su scala nazionale.
Questo aumento comunque, non è legato al prezzo dell’elettricità, che è in calo negli ultimi mesi; si tratta di una decisione politica volta a eliminare gradualmente lo scudo dei prezzi. Dal 2021, il governo francese ha ridotto al minimo l’imposta interna sull’elettricità a un euro per megawattora invece dei 32 prima della crisi. Un’imposta che risale, dal primo febbraio, a 21 euro.
Il ministro Le Maire parla di una decisione “difficile ma necessaria” per garantire le capacità di investimento della Francia, finanziare le energie rinnovabili o anche l’assegno energetico. Se domani dovesse verificarsi nuovamente una pandemia o un’altra crisi, “saremo molto felici di poter proteggere i francesi” , conclude il ministro dell’Economia.
Dal canto suo, dopo l’annuncio del ministro Jean-Yves Mano, presidente dell’associazione CLCV, ha protestato oggi, ai microfoni di franceinfo.