K metro 0 – Berlino – Il governo federale ha autorizzato tra il primo gennaio e il 2 novembre scorso esportazioni di armi in Israele per 303 milioni di euro, circa il decuplo del totale del 2022 pari a 32 milioni di euro. È quanto comunicato dal ministero dell’Economia e della Protezione del clima tedesco. Come riferisce l’emittente radiotelevisiva “Ard”, dall’attacco del movimento islamista palestinese Hamas contro Israele del 7 ottobre, l’esecutivo federale ha assegnato la priorità alle richieste di vendite di armi per lo Stato ebraico, elaborandone 185. Dall’inizio dell’anno a oggi, sono state 218 le domande approvate. Per un valore di 19 milioni di euro, le esportazioni di armi da guerra compongono il 6 per cento circa del totale. La quota maggioritaria di quasi 284 milioni di euro è rappresentata dall’equipaggiamento. In questa categoria rientrano, tra l’altro, i mezzi corazzati. Nel 2022, le armi da guerra costituivano poco più del 2 per cento del volume totale delle esportazioni militari dalla Germania a Israele.