K metro 0 – Firenze – Maltempo in Toscana, trovata oggi un’altra vittima. Si tratta di Gianni Pasquini, il 69enne disperso da giovedì scorso a Campi Bisenzio, tra i comuni del fiorentino più colpiti dal maltempo. L’uomo era uscito di casa la sera del 2 novembre per cercare di mettere in salvo la propria auto, ma
K metro 0 – Firenze – Maltempo in Toscana, trovata oggi un’altra vittima. Si tratta di Gianni Pasquini, il 69enne disperso da giovedì scorso a Campi Bisenzio, tra i comuni del fiorentino più colpiti dal maltempo. L’uomo era uscito di casa la sera del 2 novembre per cercare di mettere in salvo la propria auto, ma è stato travolto dall’acqua, dopo l’esondazione di due fiumi a Campi. Resta ancora un disperso, dopo l’alluvione in Toscana. A Prato non si trova un anziano di 84 anni: l’uomo si era recato nel pomeriggio di giovedì scorso in auto in uno studio medico ma non ha fatto rientro a casa. I familiari, preoccupati, hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri che hanno subito attivato le ricerche. La sua auto è stata trovata ieri vicino alla località Galceti.
“Oggi il livello di tutti i corsi d’acqua è in calo” ha detto il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabrizio Curcio a Firenze con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani per il vertice dell’unità di crisi. “Dal sorvolo che abbiamo fatto, devo dire che i corsi d’acqua primari non hanno dato problematiche, ma le problematiche le hanno date i reticoli minori”. Per quanto riguarda il sistema di allerta nazionale, ha detto Curcio,”ci viene invidiato nel mondo. La differenza tra un arancione e rosso sono poche, sono segnalati pericoli in entrambe i casi. Quel che fa la differenza è quanto accaduto”.
Fabrizio Curcio ha annunciato la firma della prima ordinanza d’intesa con la Regione, dopo il riconoscimento dell’emergenza nazionale da parte del Consiglio dei ministri, che permetterà di mettere a disposizione le prime risorse per aiutare la popolazione.
“Oggi è una giornata importante per risolvere le criticità ancora in corso a Campi Bisenzio, Seano, Quarrata, Montemurlo, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Montale, Serravalle, Lamporecchio e Figline di Prato”. E’ in arrivo anche la colonna mobile del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e delle altre Regioni, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Lazio “che ringraziamo di cuore per il grande supporto”.
I danni
“Come prima stima dei danni del maltempo ragiono sui 300 milioni di euro tra pubblico e privato, ma è una stima assolutamente parziale, che fa riferimento a quello che finora abbiamo registrato” ha detto il presidente della Regione Toscana.
L’allerta arancione per oggi
In Toscana è stata emessa dalla protezione civile regionale un’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico dalle ore 20 di questa sera fino alle ore 15 di domani domenica 5 novembre. L’allerta riguarda tutta la parte nord-occidentale della regione. “Chiedo a tutti di non mettersi in viaggio nelle zone colpite dal maltempo se non per non necessità in modo da non intralciare i soccorsi in corso” scrive sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Evacuazioni preventive
“Questa nuova perturbazione, che arriverà oggi e sarà attiva fino a domani, impatterà su un territorio che è già stato abbondantemente colpito. Per questo stiamo valutando, in base alle verifiche sul territorio, se c’è da fare qualche evacuazione preventiva“, ha detto Curcio.
“A scopo precauzionale verranno evacuate nelle prossime ore in accordo con i sindaci dei Comuni coinvolti di Montale, Montemurlo e Prato alcune abitazioni nelle aree in corrispondenza delle rotture del torrente Agna e del torrente Bagnolo” ha annunciato sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Scuole chiuse lunedì a Prato
L’Amministrazione comunale di Prato informa che lunedì 6 novembre tutte le attività didattiche scolastiche e didattiche extrascolastiche, delle scuole di ogni ordine e grado, e anche le attività nelle palestre scolastiche resteranno chiuse. L’ordinanza verrà emessa in serata, ma la decisione viene anticipata fin da ora per consentire alle famiglie di organizzarsi in vista di lunedì. La decisione, spiega l’Amministrazione comunale, non è stata presa perché le scuole siano inagibili (infatti gran parte delle scuole non hanno problemi di accessibilità) quanto per evitare lo spostamento nelle zone più colpite, per consentire ai mezzi della protezione civile di muoversi più facilmente in città, di poter utilizzare se necessario alcune palestre per accogliere persone sfollate, nonché in maniera preventiva a seguito vista dell’allerta meteo prevista in peggioramento. Nelle prossime ore verrà comunicata anche la chiusura di tutti gli impianti sportivi al chiuso e all’aperto. Sospesa anche la partita in casa dell’A.C. Prato con la Imolese Calcio in programma domenica 5 novembre.