K metro 0 – Madrid – Tredici comunità autonome spagnole sono in allerta per temporali e precipitazioni fino a 40 litri per metro quadrato in un’ora, in particolare la Catalogna e la Comunità Valenciana. Quest’ultime sono addirittura a livello arancione per il rischio significativo anche di forti raffiche di vento e grandine, secondo l’Agenzia meteorologica statale (Aemet).

Allerta gialla per rischio di piogge e temporali fino a 20 litri per metro quadro in un’ora anche nella Comunità di Madrid fino alle 21 di questo venerdì. Qui sono stati gestiti più di 400 incidenti a Soto del Real, Manzanares, Colmenar Viejo, Madrid e nel corridoio di Henares. Solo nella capitale, la pioggia caduta nelle prime ore di questa mattina ha fatto sì che i vigili del fuoco effettuassero 55 interventi, la maggior parte dei quali dovuti a ristagni d’acqua.

Forti precipitazioni anche in altre comunità autonome come Murcia, Andalusia e Castilla-La Mancha, dove i temporali – soprattutto dopo le 7, hanno causato 67 incidenti, quasi tutti nella provincia di Guadalajara. Dalla mezzanotte alle 7.30 sono stati registrati 33,2 litri per metro quadro a Pastrana (Guadalajara) e la stessa quantità di pioggia nella capitale Guadalajara.

Il portavoce dell’Agenzia Meteorologica Statale, Rubén del Campo, ha spiegato su Las Mañanas de RNE che “quasi 8.000 fulmini sono caduti questa mattina presto nella parte centrale e meridionale del Paese” a causa del piovasco che si è formato nell’Atlantico e che genera anche condizioni di instabilità atmosferica. Lo ha riferito rtve.es.

Altre 12 comunità sono in giallo, con un rischio leggermente inferiore, per temporali e precipitazioni, di almeno 15 litri per metro quadro in un’ora. In particolare, l’Andalusia, tutta l’Aragona, le Isole Baleari, la Cantabria, entrambe le Castiglie, l’Estremadura, la Galizia, la Murcia e la Navarra. Inoltre, la città autonoma di Ceuta.

Si accumuleranno 40 litri anche in tutta la Comunità Valenciana; i record raggiungeranno i 100 litri per metro quadro in 12 ore. In entrambe le comunità mediterranee sono previste tempeste con raffiche di vento molto forti che potranno essere accompagnate da grandine.

Nelle Isole Baleari, che sono a livello di rischio giallo, le precipitazioni accumulate in un’ora saranno di 20 litri per metro quadro; in via occasionale si registreranno fino a 30 litri su isole come Ibiza, Formentera e Maiorca. In diverse comunità autonome c’è un’allerta gialla per precipitazioni fino a 15 litri per metro quadro, come in Castilla-La Mancha, in tutta l’Andalusia e in gran parte di Castilla y León.

In Galizia, in allerta gialla, le precipitazioni saranno di 15 litri per metro quadro in un’ora nell’interno di Lugo e nella provincia di Ourense. La tempesta ha messo in allerta gialla anche la Cantabria e l’avviso sarà attivo tra le 12.00 e le 20.00 in tutta la regione, tranne che a Liébana.

Secondo l’Aemet, l’estate del 2023 è stata la terza più calda della serie storica, dietro solo a quelle del 2022 e del 2003, e per quanto riguarda l’autunno, che inizierà il 23 settembre alle 8:50 ora peninsulare, si prevede anch’esso molto caldo e più piovoso del normale, il che potrebbe contribuire a mitigare la siccità meteorologica che sta colpendo l’intera penisola iberica.

La terza estate più calda lascerà il posto a un autunno che si prevede più fresco ma più umido del normale.