K metro 0 – Ankara – Non può esserci alcun corridoio economico senza la Turchia, che è “un’importante centro di produzione e di commerci”. Lo ha dichiarato ieri alla stampa il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante il volo di ritorno dal vertice del G20 a Nuova Delhi, come riferisce il quotidiano turco “Hurriyet”. Il
K metro 0 – Ankara – Non può esserci alcun corridoio economico senza la Turchia, che è “un’importante centro di produzione e di commerci”. Lo ha dichiarato ieri alla stampa il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante il volo di ritorno dal vertice del G20 a Nuova Delhi, come riferisce il quotidiano turco “Hurriyet”.
Il riferimento è all’iniziativa del Corridoio economico India-Medio Oriente-Europa (Imec), annunciata lo scorso sabato, 9 settembre, dal principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, dopo il memorandum di intesa firmato con gli Stati Uniti. La Turchia, infatti, non è stata inclusa né nella rete ferroviaria che dovrebbe collegare i porti dall’India al Medio Oriente, né nel relativo sistema di rotte marittime, né tra i Paesi per i quali dovrebbe passare l’infrastruttura per il trasporto di energia pulita. “La linea più conveniente per gli scambi tra est e ovest deve passare attraverso la Turchia”, ha commentato Erdogan. Il presidente turco ha quindi annunciato che a margine del G20 di Nuova Delhi, si sono svolte trattative per realizzare un corridoio separato con i Paesi del Golfo.
“Stiamo discutendo di un corridoio per l’Europa che dovrebbe passare attraverso Iraq, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Turchia”, ha spiegato, osservando che il presidente emiratino, Mohammed bin Zayed, ha espresso un forte desiderio di accelerare i negoziati e iniziare la realizzazione di questo corridoio entro i prossimi due mesi.