K metro 0 – Londra – Quasi nove famiglie su dieci del Regno Unito hanno cercato di ridurre il consumo di energia lo scorso inverno nel tentativo di risparmiare sulle bollette energetiche e circa la metà di tutte le famiglie britanniche non ha acceso il riscaldamento quando faceva freddo. È quanto emerge da un sondaggio
K metro 0 – Londra – Quasi nove famiglie su dieci del Regno Unito hanno cercato di ridurre il consumo di energia lo scorso inverno nel tentativo di risparmiare sulle bollette energetiche e circa la metà di tutte le famiglie britanniche non ha acceso il riscaldamento quando faceva freddo. È quanto emerge da un sondaggio condotto da Which? e ripreso dal quotidiano “The Guardian”, secondo cui le famiglie a basso reddito avevano maggiori probabilità di rinunciare al riscaldamento nei mesi invernali. Ofgem, l’ente regolatore energetico del Regno Unito, si prepara ad annunciare venerdì un nuovo tetto massimo di prezzo, che entrerà in vigore a partire da ottobre.
Intanto, il 51 per cento dei locatari privati in Inghilterra corre il rischio di perdere la casa per l’impossibilità di pagare l’affitto. È quanto emerge da un nuovo studio di Shelter, ente di beneficenza che si batte per i diritti degli inquilini nel Regno Unito. La ricerca ha rilevato che il 55 per cento dei locatari ha osservato un aumento del canone di locazione nell’ultimo anno, perché l’offerta supera la domanda e i proprietari devono affrontare costi dei mutui più elevati. Gli ultimi dati dell’Ufficio nazionale per le statistiche (Ons) hanno mostrato che gli affitti in tutto il Paese sono cresciuti del 5,3 per cento nei dodici mesi fino a luglio 2023.