K metro 0 – Sarajevo – Il governo tedesco ha deciso di interrompere quattro progetti infrastrutturali del valore di 105 milioni di euro nell’entità serba della Bosnia Erzegovina (Repubblica Srpska), a causa del perdurare della “politica secessionista dell’entità e del suo presidente Milorad Dodik”. Lo ha annunciato l’ambasciata tedesca a Sarajevo, citata dall’emittente “Radio Free Europe”. Tra i progetti abbandonati dal governo tedesco, c’è la costruzione di un parco eolico, la ricostruzione di una centrale idroelettrica e un progetto di smaltimento delle acque reflue. Secondo il comunicato dell’ambasciata, il ministero degli Interni della Bosnia Erzegovina e i partner del progetto sono stati informati della decisione del governo tedesco.