K metro 0 – Agenzia Nova – Beirut – Non c’è alcun motivo di “preoccupazione o panico” per la situazione della sicurezza in Libano. Lo ha dichiarato il primo ministro uscente Najib Mikati in un comunicato diffuso in seguito alla richiesta avanzata dall’Arabia Saudita che invitava i suoi cittadini a “lasciare rapidamente il territorio libanese”.
K metro 0 – Agenzia Nova – Beirut – Non c’è alcun motivo di “preoccupazione o panico” per la situazione della sicurezza in Libano. Lo ha dichiarato il primo ministro uscente Najib Mikati in un comunicato diffuso in seguito alla richiesta avanzata dall’Arabia Saudita che invitava i suoi cittadini a “lasciare rapidamente il territorio libanese”.
“La situazione non richiede panico o preoccupazione dal momento che ci sono stati progressi significativi per la fine delle violenze nel campo profughi di Ain Al Hilweh”, ha proseguito il premier libanese, spiegando di aver parlato della situazione con i vertici della sicurezza. Durante gli scontri scoppiati nel campo a sud di Sidone lo scorso 29 luglio tra le diverse fazioni palestinesi hanno perso la vita 13 persone mentre almeno 60 sono rimaste ferite.
Gli scontri nell’enorme campo profughi di Ain Al Hilweh, dove vivono circa 54 mila palestinesi, hanno contrapposto il gruppo Osbat al Ansar, formazione jihadista di matrice salafita (il salafismo è una forma di islam integralista, che si richiama alle tradizioni delle origini) e il movimento palestinese Fatah, al potere in Cisgiordania.