K metro 0 – Varsavia – La Polonia continuerà a rafforzare il raggruppamento di truppe al confine con la Bielorussia. Lo ha affermato il ministro della Difesa polacco Mariusz Blaszczak, dopo la tensione legata agli ultimi eventi collegati alla guerra tra Russia e Ucraina e in particolare alle news relative allo sconfinamento di due elicotteri
K metro 0 – Varsavia – La Polonia continuerà a rafforzare il raggruppamento di truppe al confine con la Bielorussia. Lo ha affermato il ministro della Difesa polacco Mariusz Blaszczak, dopo la tensione legata agli ultimi eventi collegati alla guerra tra Russia e Ucraina e in particolare alle news relative allo sconfinamento di due elicotteri bielorussi in Polonia.
“Le autorità polacche stanno facendo molto per garantire la sicurezza. Ma, a quanto pare, le provocazioni mostrano che è necessario un ulteriore incremento della presenza militare per scoraggiare l’aggressore e prevenire le provocazioni”, ha spiegato il ministro durante un incontro con i militari.
Marek Sokolovsky, vice capo dello stato maggiore delle forze armate, ha affermato che gli elicotteri di due brigate sono stati schierati al confine. Sono pronti a usare le armi, ha aggiunto, “se succede qualcosa di pericoloso”.
Intanto Minsk ha condiviso con Varsavia dati di volo che confutano le accuse di violazione del confine della Polonia da parte di elicotteri bielorussi. Lo ha affermato il ministero della Difesa bielorusso, che, “in collaborazione con il ministero degli Esteri, ha presentato alla parte polacca dati dettagliati sui voli dei propri mezzi aerei nella zona di confine il 1° agosto. I dati di volo confermano che non vi sono motivi per accusare i velivoli bielorussi di aver violato il confine di stato”.
Secondo la parte bielorussa, gli elicotteri delle forze di difesa aerea bielorusse hanno effettuato voli a un’altitudine di 150-200 metri e non si sono mai avvicinati al confine di stato a meno di 1.900 metri. Il ministero ha invece sottolineato il fatto che un elicottero Mi-2 polacco stava volando a 200 metri dal confine.
Inoltre, secondo il ministero della Difesa bielorusso, la parte polacca è stata debitamente informata dei voli programmati in elicottero. “Evidentemente, è assolutamente illogico azzardare azioni provocatorie in una situazione in cui l’altra parte sta tenendo d’occhio i voli degli aerei“, ha sottolineato il ministero, aggiungendo che durante i voli i piloti bielorussi erano in contatto con la parte polacca, che non ha espresso alcuna richiesta nei confronti della parte bielorussa.
Il ministero degli Esteri bielorusso ha anche sottolineato che “l’allentamento della già complicata situazione nelle relazioni bilaterali è possibile solo nell’ambito di un dialogo reciprocamente rispettoso e costruttivo”, si legge in una nota.