K metro 0 – Adnkronos – Vilnius – “Le decisioni prese a Vilnius segnano l’inizio di un nuovo capitolo nelle relazioni tra Nato e Ucraina. Oggi ci incontriamo come eguali; non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui ci incontreremo come alleati”. Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a
K metro 0 – Adnkronos – Vilnius – “Le decisioni prese a Vilnius segnano l’inizio di un nuovo capitolo nelle relazioni tra Nato e Ucraina. Oggi ci incontriamo come eguali; non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui ci incontreremo come alleati”. Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Vilnius al fianco di Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina.
“Sono fiducioso che dopo la guerra l’Ucraina sarà nella Nato: con gli Usa avremo la stessa intesa e la stessa visione”, ha detto dal canto suo Zelensky.
I paesi del G7 annunceranno oggi l’intenzione di offrire una protezione a lungo termine all’Ucraina, secondo quanto fanno sapere Londra e Washington. “Non dobbiamo mai più vedere una ripetizione di quanto è successo in Ucraina, questa dichiarazione riaffermerà il nostro impegno ad assicurare che l’Ucraina non sarà più lasciata vulnerabile davanti alla brutalità inflitta dalla Russia”, ha detto il premier britannico Rishi Sunak. L’annuncio verrà fatto dai leader del G7 e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky questo pomeriggio a Vilnius, ha riferito un rappresentante del Consiglio nazionale di sicurezza Usa.
L’obiettivo degli impegni di sicurezza è di costruire una capacità militare in grado di respingere futuri attacchi”. I paesi del G7, ha reso noto un comunicato, “forniranno più equipaggiamento di difesa, aumenteranno e accelereranno la condivisione di intelligence, aumenteranno il sostegno alla difesa contro le minacce cyber e ibride, amplieranno i programmi di addestramento ed esercitazioni militari e svilupperanno una base industriale ucraina”.
“Sostenere i loro progressi sul cammino per l’adesione alla Nato, assieme ad accordi formali bilaterali e multilaterali e l’ampio sostegno dei membri della Nato invierà un forte segnale al presidente (russo Vladimir) Putin e riporterà la pace in Europa”, ha sottolineato Sunak, riferendosi al sostegno per l’Ucraina.