K metro 0 – Nova – Copenaghen – La Danimarca sta ospitando oggi un incontro organizzato nella massima segretezza dall’Ucraina e che riunisce diversi Paesi, compresi alcuni rimasti neutrali dopo l’invasione russa, per discutere le modalità per raggiungere una “pace duratura”. Sul tema emergono pochissimi dettagli e, stando a quanto si apprende, la diplomazia danese ha lavorato
K metro 0 – Nova – Copenaghen – La Danimarca sta ospitando oggi un incontro organizzato nella massima segretezza dall’Ucraina e che riunisce diversi Paesi, compresi alcuni rimasti neutrali dopo l’invasione russa, per discutere le modalità per raggiungere una “pace duratura”. Sul tema emergono pochissimi dettagli e, stando a quanto si apprende, la diplomazia danese ha lavorato per garantire il massimo riserbo sul tema, sebbene su diversi media – in particolare il quotidiano britannico “Financial Times” – sia filtrata la notizia della partecipazione del consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan. Oltre a rappresentanti di vari Paesi che hanno sostenuto l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa del febbraio 2022, l’Unione europea si sarebbe adoperata per ottenere la partecipazione di rappresentanti di Paesi che hanno sinora mantenuto un approccio neutrale rispetto al conflitto, fra cui Brasile e India, considerati attori chiave per poter trovare una soluzione diplomatica. Per il Brasile è garantita la presenza di Celso Amorim, consigliere presidenziale per la politica estera, un’informazione fornita dallo stesso presidente Inacio Lula da Silva nel corso di una conferenza stampa. Per il Sudafrica, invece, è presente il direttore generale degli Affari esteri del Sudafrica, Zane Dangor, stando a quanto riferito da Clayson Monyela, portavoce del ministero degli Affari Esteri di Pretoria.
Citando fonti vicine al progetto, il “Financial Times” ha riferito che all’incontro potrebbero partecipare anche funzionari della Turchia. I colloqui informali in Danimarca non dovrebbero terminare con una dichiarazione ufficiale, ma sono stati indicati da molti come un momento decisivo per organizzare un vero e proprio vertice basato sul piano di pace proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questo vertice, la cui data non è stata ancora fissata ma che potrebbe tenersi a Copenaghen o a Parigi durante l’estate. “Riteniamo fondamentale avere il più ampio sostegno possibile da parte della comunità internazionale”, ha affermato un importante diplomatico europeo al quotidiano britannico.