K metro 0 – Canberra – Oggi l’Australia ha imposto sanzioni finanziarie mirate e divieti di viaggio a tre persone coinvolte nell’abbattimento del volo MH17 della Malaysia Airlines nel 2014.

“Le sanzioni di oggi prendono di mira Sergey Dubinskiy e Leonid Kharchenko, entrambi ritenuti colpevoli dal tribunale distrettuale dell’Aia. Il terzo colpevole Igor Girkin, è stato già sanzionato dall’Australia nel 2014 per aver sostenuto l’attività separatista nell’Ucraina orientale”, ha affermato il ministro degli Esteri australiano Penny Wong. Precisando che il suo Paese, sta lavorando a stretto contatto con i Paesi Bassi e l’Unione Europea per coordinare le sanzioni contro coloro che sono stati condannati dal tribunale distrettuale dell’Aia nel novembre 2022 per il loro contributo all'”abbattimento del volo MH17″.

Canberra ha anche sanzionato Sergey Muchkaev, un colonnello delle forze armate russe che nel luglio 2014 era il comandante della 53° brigata missilistica antiaerea, che secondo la dichiarazione ha fornito il Buk-TELAR che ha abbattuto il volo MH17. Il quale, mentre copriva la rotta da Amsterdam a Kuala Lumpur è stato abbattuto sopra l’Ucraina orientale il 17 luglio 2014. Tutti i 298 passeggeri a bordo rimasero uccisi, inclusi 196 cittadini olandesi.

Nel 2022, un tribunale dei Paesi Bassi ha condannato all’ergastolo tre persone, tra cui i russi Sergey Dubinskiy e Igor Girkin, nonché l’ucraino Leonid Kharchenko, che sono stati giudicati colpevoli di aver causato l’incidente; mentre un altro russo, Oleg Pulatov, è stato assolto da tutte le accuse.

Tuttavia, la Russia aveva respinto il verdetto negando qualsiasi coinvolgimento nell’abbattimento del jet.