K metro 0 – Adnkronos – Roma – L’Inps adegua gli importi dell’assegno unico e universale (Auu) e aggiorna le modalità di pagamento. Le famiglie infatti hanno diritto ad un incremento automatico dell’importo dell’Auu con effetto retroattivo, da gennaio 2023. E’ quanto si legge in una nota che ricorda come a stabilirlo sia la Legge
K metro 0 – Adnkronos – Roma – L’Inps adegua gli importi dell’assegno unico e universale (Auu) e aggiorna le modalità di pagamento. Le famiglie infatti hanno diritto ad un incremento automatico dell’importo dell’Auu con effetto retroattivo, da gennaio 2023. E’ quanto si legge in una nota che ricorda come a stabilirlo sia la Legge di Bilancio 2023 e le condizioni per ottenerlo sono contenute nella circolare Inps n.41 del 7 aprile 2023.
Nel dettaglio, l’aumento sarà riconosciuto nella misura del 50% dell’assegno per: i figli minori di un anno a carico; ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, nel caso di nuclei familiari con almeno tre figli e un Isee non superiore a 43.240 euro. Inoltre, usufruiranno dell’aumento del 50 per cento le famiglie con quattro figli, mentre i nuclei familiari con disabili vedranno equiparate le maggiorazioni previste in funzione del grado di disabilità per i figli maggiorenni (fino al compimento dei 21 anni di età) a quelle dei figli disabili minorenni.
Anche per quanto riguarda i pagamenti l’Inps annuncia novità. Dal 10 al 20 di ogni mese, infatti – grazie a un’istruttoria semplificata delle domande di Auu – sarà corrisposto l’importo degli assegni che non hanno subito variazioni rispetto al mese precedente; mentre dal 20 al 30, quello per le nuove domande pervenute nel mese precedente e per gli assegni che – rispetto al mese precedente – subiscono variazioni in ragione di mutamenti delle condizioni del nucleo beneficiario e dell’Isee.