K metro 0 – Cosenza – In quest’intervista Pasquale De Rose, primo cittadino di Altilia, uno fra i più antichi paesi della valle del Savuto, denso di storia, arte e tradizioni antiche, illustra i risultati ottenuti e i programmi futuri. Un consuntivo di 12 mesi ad un anno e mezzo circa dalla sua rielezione.

D. Sindaco De Rose, quali sono, ad oggi, i risultati del lavoro della Sua Giunta?

R. Sono stati appaltati, e sono iniziati, i lavori della sistemazione di Rete Fognante Altilia-Maione per la costruzione di un depuratore nell’area del Centro Commerciale. Sono stati appaltati anche i lavori di adeguamento degli alloggi già affidati alle famiglie, per un importo di € 500.000. Sono in fase di appalto la costruzione di un Asilo Nido e di una struttura sociale RSA, e vari lavori di viabilità e arredo urbano. Abbiamo ottenuto i finanziamenti, per un importo di € 400.000, dei lavori di efficientamento energetico negli uffici comunali.

D. Quale, tra queste opere, potrà avere ricadute occupazionali?

R. È chiaro che l’opera che offrirà benefici occupazionali risulta l’intervento finalizzato alla costruzione di alloggi che potranno ospitare anziani e disabili. Hanno partecipato alla Gara Pubblica n.4 ditte e, per i lavori appaltati, la vincitrice è la PIANO LAGO COSTRUZIONI.

D. Queste opere pubbliche potranno essere importanti anche per altri territori?

R. Mi preme ricordare che pure in passato, per le opere e i servizi realizzati nel nostro Comune, abbiamo ottenuto ricadute occupazionali anche per altri centri. Nella RSA “Villa Silvia”, costruita negli anni 2000, ad esempio, lavorano operatori socio-sanitari anche dei comuni limitrofi (Grimaldi, Malito, Aiello), e il tutto ha interessato un’area vasta della nostra provincia. Nella piattaforma di distribuzione alimentare, a seguito della variante al piano di fabbricazione, lavorano giovani non solo di Altilia, ma di tanti altri comuni. L’apertura, infine, del centro commerciale, ormai ultimato, con un Istituto Bancario, avrà un ulteriore ricaduta occupazionale.

D. Quali impegni per il futuro?

R. Concretizzeremo le opere sopra elencate, parteciperemo ad altri Bandi in riferimento al PNRR per l’acquisto e sistemazione di altri alloggi, che daremo in locazione anche ad emigranti presenti nel nostro comune. Lavoreremo per creare un Polo Fieristico nell’area del Savuto. C’è già l’intesa con alcuni comuni viciniori che si affacciano in quell’area, già in forte crescita. Possiamo parlare di un ‘’quartiere fieristico’’, creando un’opportunità per essere inseriti nell’area urbana di Cosenza. L’area del Savuto sarà ‘’Porta’’ della città capoluogo. Si promuoveranno fiere di interesse, varie iniziative per valorizzare la produzione calabrese dei nostri territori creando un grande indotto. Un progetto ambizioso che a breve sarà proposto alla Regione Calabria, cercando di intercettare risorse di finanziamenti europei.

D. La Grotta Eremitica di S. Francesco continuerà ad essere aperta?

R. Stiamo registrando presenze delle scolaresche e di altri visitatori, anche al di fuori della Calabria: le scuole di Cosenza e della Regione Puglia visiteranno senz’altro anche la Grotta di San Francesco, straordinaria testimonianza sul piano religioso, storico, civile. Nel mese di Aprile si terrà un Convegno, ‘’Inside the stone – Leggere l’antico’’, promosso dall’Amministrazione Comunale e dal AICC-SEZ Antico e Moderno, in collaborazione col Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical e l’associazione SeminAria culture, Interminati Spazi. La nostra eccellente tradizione storica, unitamente a servizi e opere che giorno per giorno trasformano il nostro territorio, sono diventate un punto di riferimento costante da ogni parte. Abbiamo avuto anche un finanziamento dai fondi PNRR per la riqualificazione della Via Popilia, altro contributo importante per la sistemazione dei rifiuti urbani.

D. In alcuni Comuni tra breve c’è scadenza per il rinnovo dei Consigli Comunali, il Comune di Altilia che rapporti ha?

R. A. Abbiamo operato da sempre con spirito di collaborazione con tutti i comuni vicini. A primavera si rinnova il Consiglio Comunale di Malito, Comune con cui abbiamo un rapporto non solo istituzionale, ma anche di amicizia con il sindaco e gli eletti. Rapporti eccellenti anche con gli eletti del comune di Grimaldi, dove si rinnoverà il Consiglio Comunale nella primavera del ‘24. Per quanto ci riguarda, anche in riferimento agli indirizzi dei Bandi Nazionali ed Europei, si dovrà mettere al centro dei nostri programmi una più convinta sinergia per progetti concreti, da realizzare per le comunità amministrate; e si dovrà partire da una cultura di collaborazione e di intesa istituzionale tra pubblico e privato, tra enti locali che promuovono gli indirizzi per lo sviluppo del territorio e i privati che potranno gestire le opere e i servizi.

Nel mio territorio questo rapporto ha avuto benefici notevoli, creando occupazione duratura. Il comune di Grimaldi, ad esempio, ha avuto l’opportunità di trovare un imprenditore serio, che ha investito sull’acquisto e gestione della rinominata Acqua della Salute. Si tratta anche, a volte, di creare l’opportunità di recuperare di un bene di quel territorio, che potrà offrire anche occupazione; e promuovere progetti comuni anche per la gestione dei servizi è fondamentale, in questo periodo storico. Nel corso della gestione del Covid, ad esempio, la collaborazione tra Altilia, Malito e Grimaldi è stata determinante per avviare un Centro di Riferimento COVID nel Comune di Grimaldi. L’Amministrazione Comunale di Grimaldi è stata protagonista per garantire collaborazione con proprio personale, in un locale eccellente. Dialogando insieme se ne potrà trarre ancora beneficio per costruire una svolta storica in questa nostra Valle del Savuto, giocando un ruolo da protagonisti, soprattutto in direzione dei nostri giovani.

D. Quali altri impegni avete, col progetto PNRR sugli alloggi?

R. È in fase di preparazione un Bando Regionale per acquisti e recupero di fabbricati finalizzati al sociale. Stiamo preparando un progetto esecutivo per l’acquisto dello storico Palazzo Misasi, nella Piazza principale di Altilia, vicino alla sede Municipale. In questo Palazzo sarà destinata una sede di formazione sull’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: un progetto ideato e promosso dall’Ing. Prof. Massimo Ruffolo dell’Università della Calabria, che ha onorato il nostro Comune chiamando tale progetto “Altilia”. Con il Prof. abbiamo già avuto un incontro e sarà a breve nel nostro Paese. Altre abitazioni nel centro storico saranno inserite nel progetto, per essere recuperate e concesse in locazione, alle persone che raggiungeranno Altilia: come abbiamo già fatto con un gruppo di argentini, figli di emigranti italiani degli anni passati.

D. Notizie, infine, sulla realizzazione del Centro Commerciale e della Banca?

R. È proprio di questi giorni la sentenza del Tribunale di Cosenza, che esprime parere favorevole relativo alla distanza dell’area edificabile dal fiume Carito, precisando che non era necessario il parere paesaggistico. Così come un’altra sentenza del Tribunale del riesame, esprime un parere positivo sull’edificabilità del Centro Commerciale: i lavori potranno quindi continuare. Il TAR Calabria, ha espresso parere favorevole sull’ordinanza del Sindaco per l’adeguamento GPL: si tratta di un notevole passo avanti per l’apertura del Centro Commerciale e della Banca, secondo quelle idee di sviluppo che privilegiano l’interesse generale di un ampio territorio creando opportunità di lavoro duraturo. Come, del resto, si è già fatto con la costruzione della piattaforma per la distribuzione di alimenti, già operativo da quasi 10 anni. Tutto ciò è frutto del lavoro tenace e costante di un gruppo coeso, vicino alla gente: che lavora con obiettivo preciso e lungimirante per la crescita del nostro Comun , del comprensorio del Savuto e della nostra amata terra di Calabria.