K metro 0 – Bruxelles Zaventem (Belgio) è l’aeroporto più importante del Belgio e anche base operativa della compagnia aerea Brussels Airlines. È però diventato uno degli snodi del traffico di droga in Europa. Un traffico invisibile, infatti, che si nasconde dietro le pareti dell’area cargo. In questo gigantesco centro di smistamento postale, le autorità doganali hanno allestito un ufficio in mezzo ai pacchi. Ma qui i doganieri trovano la cannabis destinata agli Stati Uniti e proveniente dai Paesi Bassi, il principale produttore di droga in Europa. Sette difatti le tonnellate sequestrate nel 2022, come riporta franceinfo.

Per trasportare farmaci dai Paesi Bassi all’Europa o agli Stati Uniti, la spedizione di pacchi postali sta diventando sempre più comune. E a Bruxelles passano sempre più stupefacenti prodotti nei Paesi Bassi. E sempre più droghe sintetiche.

L’ufficio del doganiere è così pieno di oggetti di ogni tipo che vengono utilizzati per trasportare la droga, e spesso usa le maniere forti. A volte le pillole di ecstasy sono nascoste direttamente nelle scatole di imballaggio. Ancora più sorprendenti sono le palle di neve dirette in Nuova Zelanda che contengono ketamina liquida, una droga psicotropa che i doganieri possono rilevare con uno scanner.