K metro 0 – California – Il 2023 ha portato una serie di omicidi di massa negli Stati Uniti – sei in meno di tre settimane – per un totale di 39 vittime. Tre sono avvenuti in California dal 16 gennaio, secondo un database compilato da The Associated Press, USA Today e Northeastern University. Gli omicidi sono avvenuti alla periferia di Half Moon Bay, una città a circa 48 chilometri a sud di San Francisco, come riporta Associated Press.

Half Moon Bay è una piccola città costiera con radici agricole, dove vivono circa 12.000 persone; una comunità a maggioranza bianca con circa il 5% della popolazione asiatica. La cittadina e l’area circostante della contea di San Mateo sono note per la produzione di fiori e verdure come i cavoletti di Bruxelles. La contea consente la coltivazione di cannabis in alcune aree.

Qui sette persone sono state uccise in due sparatorie collegate lunedì in aziende agricole. Gli agenti hanno arrestato un sospetto, Chunli Zhao, 67 anni, dopo averlo trovato nella sua auto nel parcheggio di una stazione dello sceriffo, secondo quanto dichiarato dallo sceriffo della contea di San Mateo Christina Corpus.

In dettaglio, quattro persone sono state trovate morte e una quinta ferita da colpi d’arma da fuoco in una fattoria, e gli agenti hanno trovato altre tre persone uccise in un altro luogo a diversi chilometri di distanza, ha detto l’ufficio dello sceriffo. I funzionari ritengono che Zhao sia un lavoratore di una delle strutture e che anche le vittime fossero lavoratori, ha dichiarato Corpus.

Il vice sindaco di Half Moon Bay, Joaquin Jimenez, ha fatto sapere che tra le vittime vi erano braccianti cinesi e latini. Alcuni lavoratori di una struttura vivevano sul posto e i bambini potrebbero aver assistito alla sparatoria. A Corpus non è ancora chiaro il movente. Il dipartimento dello sceriffo ritiene che Zhao abbia agito da solo. “Stiamo ancora cercando di capire esattamente cosa sia successo e perché, ma è solo incredibilmente tragico”, ha commentato il senatore Josh Becker, che rappresenta la zona e l’ha definita “una comunità agricola molto unita”.

La comunità asiatico-americana è sconvolta dopo che un uomo di 72 anni ha sparato e ucciso 10 persone sabato sera allo Star Ballroom Dance Studio di Monterey Park, in California. Un’undicesima vittima è stata registrata lunedì. Il movente è ancora sconosciuto. Sette dei feriti sono ancora ricoverati in ospedale. Lo riporta Usa today.

Dopo l’attacco, il killer, identificato dalla polizia come Huu Can Tran, ha guidato per 3 miglia fino a una seconda scuola di danza ad Alhambra, in California, dove è stato disarmato da un individuo all’interno. Tran è poi fuggito a bordo di un furgone bianco, secondo quanto dichiarato dalla polizia e si è suicidato all’interno del furgone domenica pomeriggio a Torrence, in California, mentre la polizia si avvicinava. Si ritiene che abbia agito da solo.

La sparatoria di sabato è il quinto omicidio di massa negli Stati Uniti dal 1° gennaio e il più letale negli Stati Uniti da quando 19 bambini e due insegnanti sono stati uccisi in una scuola elementare di Uvalde, in Texas, il 24 maggio. Monterey Park ha una popolazione di circa 60.000 abitanti, il 65% dei quali sono asiatici americani. La città aveva riservato le giornate di sabato e domenica per celebrare l’inizio del nuovo anno lunare.