K metro 0 – Trapani – Un Eurofighter del 37esimo stormo di stanza nell’aeroporto militare di Trapani Birgi è precipitato nei pressi di ponte Granatello, tra Marsala e Trapani, riferisce l’Adnkronos. nella notte è stato individuato e recuperato il corpo del pilota dell’Eurofighter del 37esimo Stormo precipitato ieri sera durante una esercitazione partita dalla base
K metro 0 – Trapani – Un Eurofighter del 37esimo stormo di stanza nell’aeroporto militare di Trapani Birgi è precipitato nei pressi di ponte Granatello, tra Marsala e Trapani, riferisce l’Adnkronos.
nella notte è stato individuato e recuperato il corpo del pilota dell’Eurofighter del 37esimo Stormo precipitato ieri sera durante una esercitazione partita dalla base di Trapani Birgi. Il cadavere del pilota è stato rinvenuto all’interno del velivolo finito nell’alveo di un fiume. La vittima è il capitano Fabio Antonio Altruda, originario di Caserta. Aveva 33 anni.
L’Aeronautica militare ha fatto sapere che “avvierà già nelle prossime ore un’inchiesta di sicurezza del volo”. La vittima era in forza al 37esimo Stormo di Trapani dal marzo del 2021 e aveva all’attivo centinaia di ore di volo, molte delle quali effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali in attività di air policing Nato.
L’aereo, precipitato intorno alle 19 a circa 5 miglia a sud-est della base aerea di Trapani, stava rientrando da una missione addestrativa. Le cause dell’incidente non sono state ancora accertate.
Un elicottero del 82 Centro SAR è immediatamente decollato dalla base di Trapani per localizzare la zona precisa dell’impatto e per la ricerca del pilota.
L’aereo Eurofighter è un caccia di ultima generazione, nomenclatura aeronautica F-2000A. Come si legge sul sito della Forza Armata, si tratta del più avanzato aereo da combattimento sviluppato in Europa e l’inserimento di questi velivoli nel servizio d’allarme nazionale, garantito dai reparti dell’Aeronautica militare per la Difesa Aerea 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno, permette di fornire una maggiore capacità a quel complesso dispositivo che, in pochi minuti, assicura il decollo dei caccia per intercettare e identificare qualunque traccia aerea sospetta rilevata dai radar.
Il 37esimo Stormo è uno dei reparti dell’Aeronautica Militare che assicura la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale grazie a un sistema di radar, velivoli e sistemi missilistici, integrato sin dal tempo di pace con quelli degli altri paesi appartenenti alla Nato.