K metro 0 – Londra – Le famiglie britanniche dovranno affrontare pagamenti ipotecari più onerosi l’anno prossimo, ha affermato la Banca d’Inghilterra, con un pagamento tipo in aumento di 250 sterline.

La rata mensile media del mutuo, quindi, aumenterebbe da £ 750 a £ 1.000, afferma il rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca. L’aumento dei costi, riguarda circa quattro milioni di famiglie britanniche e causerebbe gravi difficoltà finanziarie per altre 220.000 famiglie. Anche le imprese non resteranno immuni, a causa dell’aumento dei prezzi e degli oneri finanziari.

“Il calo dei redditi reali, l’aumento dei costi dei mutui e l’aumento della disoccupazione eserciteranno una pressione significativa sulle finanze delle famiglie e peseranno sulla loro capacità di onorare il debito”, ha dichiarato il governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey in una lettera al Tesoro, riporta la Bbc.

La Banca, nel rapporto, ha anche avvertito di un aumento del pericolo di rischi finanziari globali. Tuttavia, ha affermato che le famiglie, le imprese e le banche sono state più resilienti rispetto a prima della crisi finanziaria globale del 2008 e della recessione degli anni ’90.

Il Regno Unito, inoltre, arriverà alle prossime elezioni con quasi la metà delle famiglie (il 43%) troppo povere per permettersi un livello di vita decente. La stima è del think tank New Economics Foundation (Nef), secondo il quale 30,6 milioni di persone non potranno permettersi l’essenziale, come mettere il cibo in tavola, entro il dicembre 2024. Questo riguarderà 12,5 milioni di famiglie, circa quattro su 10.

Il dato è in crescita di 12 punti (pari a 8,9 milioni di persone in 3,6 milioni di famiglie) rispetto alle ultime elezioni del dicembre 2019, giusto prima della pandemia e dell’avvio della Brexit. Le prossime elezioni sono previste non oltre il gennaio 2025.

Lo studio della Nef è stato realizzato sulla base dello standard di reddito minimo (Mis) per un “livello di vita accettabile”, calcolato dal Centro di ricerca di politica sociale della Loughborough University, riferisce l’Adnkronos.