K metro 0 – Varsavia – Durante l’attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia contro l’Ucraina, due missili avrebbero raggiunto la Polonia, colpendo la località di Przewodów, vicino il confine con l’Ucraina. Lo riporta il sito di Radio Zet che cita fonti non ufficiali che parlano di due persone rimaste uccise dai missili che avrebbero colpito
K metro 0 – Varsavia – Durante l’attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia contro l’Ucraina, due missili avrebbero raggiunto la Polonia, colpendo la località di Przewodów, vicino il confine con l’Ucraina. Lo riporta il sito di Radio Zet che cita fonti non ufficiali che parlano di due persone rimaste uccise dai missili che avrebbero colpito un deposito per i cereali, riferisce l’Adnkronos.
Mosca nega di essere responsabile di tale attacco missilistico vicino il confine con l’Ucraina. Il ministero della Difesa russo ha affermato che le notizie è “una provocazione” mirata a provocare una escalation. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.
Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha convocato d’urgenza una riunione del comitato per la sicurezza e la difesa nazionale, ha annunciato su Twitter il portavoce del governo polacco Piot Müller senza fornire la ragione della convocazione d’urgenza che i media locali collegano alle notizie dei due missili che hanno colpito la località polacca vicino al confine. La notizia, riporta il sito del Guardian, è stata confermata dall’intelligence Usa, secondo la quale i missili hanno raggiunto il Paese Nato, uccidendo due persone.
Infine, Mark Cancian, del think tank Csis, ritiene che i frammenti possano appartenere a un S-300, un tipo di missile usato per gli attacchi terra-aria sia dalle forze russe che da quelle ucraine. “Non è chiaro chi l’abbia sparato”, aggiunge J Andrés Gannon, dell’ US Council on Foreign Relations. “Sappiamo che la Russia sta usando gli S-300 per gli attacchi di terra, anche se sarebbe destinato ai sistemi di difesa aerea, ma gli ucraini li usano per difendersi dai cruise”, spiega.