K metro 0 – Londra – Il caro bollette in Gran Bretagna fa chiudere prima i pub. Più di un quinto dei ristoranti e locali britannici ha ridotto l’orario di apertura negli ultimi tre mesi nel tentativo di ridurre i costi dell’energia. Lo rivela un’indagine dell’Office for National Statistics (Ons) che ha dimostrato che in
K metro 0 – Londra – Il caro bollette in Gran Bretagna fa chiudere prima i pub. Più di un quinto dei ristoranti e locali britannici ha ridotto l’orario di apertura negli ultimi tre mesi nel tentativo di ridurre i costi dell’energia. Lo rivela un’indagine dell’Office for National Statistics (Ons) che ha dimostrato che in Gran Bretagna le aziende di ristorazione sono più propense, rispetto ad altri settori, a tagliare l’orario di lavoro per far fronte agli enormi aumenti delle bollette.
Gli analisti – riporta l’Adnkronos – hanno rivelato che il 21% delle aziende del settore ha ridotto l’orario di lavoro giornaliero, pur restando aperto lo stesso numero di giorni nella settimana. Il 6% dei locali ha dichiarato di aver ridotto il numero di ore di lavoro due o più giorni alla settimana negli ultimi tre mesi e il 22% ha affermato che i prezzi dell’energia sono la principale fonte di preoccupazione per il mese di novembre. Un dato che riflette un leggero calo dopo che il governo si è impegnato a sostenere i costi delle bollette delle imprese a settembre.
Le aziende della ristorazione hanno subito pressioni particolarmente forti a causa dell’aumento delle fatture, con il 58%, rispetto al 39% dello scorso mese, che afferma che i prezzi dell’energia sono la principale preoccupazione. A causa dell’aumento dei costi energetici, il 41% delle aziende del settore ha affermato che prevede di aumentare i prezzi a novembre. Un aumento dei prezzi che riguarderà anche il 36% delle aziende ricettive.