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L’Unione Europea annuncia “sanzioni aggiuntive” contro 29 funzionari iraniani

K metro 0 – Bruxelles – “Imponiamo ulteriori sanzioni ai responsabili della repressione dei manifestanti iraniani”, ha annunciato oggi, il capo della diplomazia europea Josep Borrell, dopo l’approvazione di queste misure da parte dei ministri degli Esteri della UE. L’Unione europea stavolta ha approvato sanzioni “ad personam” contro 29 funzionari iraniani: tra cui lo stesso

K metro 0 – Bruxelles – “Imponiamo ulteriori sanzioni ai responsabili della repressione dei manifestanti iraniani”, ha annunciato oggi, il capo della diplomazia europea Josep Borrell, dopo l’approvazione di queste misure da parte dei ministri degli Esteri della UE. L’Unione europea stavolta ha approvato sanzioni “ad personam” contro 29 funzionari iraniani: tra cui lo stesso ministro dell’Interno Ahmad Fahidi, accusato di aver commesso “gravi violazioni dei diritti umani” durante la repressione delle proteste. Anche il canale pubblico Press TV è preso di mira per aver trasmesso “confessioni forzate” dei detenuti.

Ad ottobre, la UE aveva già congelato i beni dei vertici della polizia “morale”, delle Guardie Rivoluzionarie e del ministro iraniano dell’Information Technology, aggiungendo a queste misure la privazione dei visti per entrare nel suo territorio. Da allora, Teheran aveva promesso una risposta “proporzionata e ferma”. “Siamo pronti per questa eventualità, ma sarà un errore”, ha ribattuto, sempre a metà novembre, Josep Borrell.

L’UE sta afftontando una difficile partita con Teheran: nella quale Borrell svolge un ruolo di mediazione per rilanciare l’accordo nucleare iraniano del 2015. Gli sforzi per riportare Iran e USA (che uscirono dall’accordo con la Presidenza Trump) ”a bordo” del trattato si sono in gran parte bloccati. “L’accordo non è sulla buona strada, …, è in stallo, ma il lavoro sta proseguendo”, ha detto l’alto funzionario dell’UE.

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