fbpx

Istanbul, i leader mondiali condannano il mortale attacco terroristico

Istanbul, i leader mondiali condannano il mortale attacco terroristico

K metro 0 – Ankara – I leader di tutto il mondo hanno condannato l’attacco terroristico di domenica sul viale Istiklal di Istanbul, che ha causato almeno sei morti e 81 feriti. Secondo il governatore di Istanbul, Ali Yerlikaya, l’esplosione nel quartiere di Beyoglu è avvenuta intorno alle 16.20 ora locale, con la polizia e

K metro 0 – Ankara – I leader di tutto il mondo hanno condannato l’attacco terroristico di domenica sul viale Istiklal di Istanbul, che ha causato almeno sei morti e 81 feriti. Secondo il governatore di Istanbul, Ali Yerlikaya, l’esplosione nel quartiere di Beyoglu è avvenuta intorno alle 16.20 ora locale, con la polizia e i funzionari di emergenza che hanno immediatamente isolato la scena.

“C’è puzza di terrorismo”, ha subito commentato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in una conferenza stampa prima di partire per un vertice del G20 a Bali, in Indonesia. Oggi, infatti, l’autore dell’esplosione è stato arrestato, secondo quanto dichiarato dal ministro degli Interni Suleyman Soylu, ed è una donna. “La nostra valutazione è che l’ordine per il mortale attacco terroristico sia arrivato da Ayn al-Arab, nel nord della Siria, dove il Pkk/Ypg ha il suo quartier generale siriano”, ha dichiarato Soylu. “Ci vendicheremo contro i responsabili di questo atroce attacco terroristico”, ha aggiunto, confermando che nell’attacco sono state uccise sei persone e 81 sono rimaste ferite. Cinquanta dei feriti sono stati dimessi dagli ospedali, mentre cinque sono in terapia intensiva. Inoltre, due dei feriti sono in condizioni critiche, ha precisato.

Nella sua campagna di terrore contro la Turchia, durata più di 35 anni, il Pkk – elencato come organizzazione terroristica da Turchia, Stati Uniti e Unione europea – è stato responsabile della morte di più di 40.000 persone, tra cui donne, bambini e neonati. L’Ypg è d’altro canto la sua propaggine siriana.

Fa discutere, infine, un articolo del New York Times sull’esplosione mortale nella più nota via commerciale di Istanbul, che ha scatenato l’ira di Twitter. È stato difatti posto l’accento sulla zona turistica della città invece che sulle espressioni di solidarietà degli utenti del sito di social media nei confronti del popolo turco.

“Tra le decine di milioni di turisti di tutto il mondo che visitano la Turchia ogni anno, molti trascorrono del tempo nell’area in cui è avvenuto l’attentato di domenica”, ha scritto il giornale in un tweet, riferendosi a Istiklal Street, il luogo dell’attentato, come riporta la testata turca online aa.com. Un utente, Marcos Moschovidis, ha commentato che “concentrarsi sul turismo (e quindi implicitamente dire che l’intero Paese non è sicuro) invece che sui morti e i feriti innocenti è davvero orribile e freddo, Inoltre, non ricordo che negli Stati Uniti, quando ci sono sparatorie in aree popolari, il turismo sia menzionato nei titoli”, ha aggiunto Moschovidis.

Nazgul Kenzhetay, un giornalista, ha condannato la notizia, dicendo che si tratta di discriminazione. “Che discriminazione! Non è un problema di turismo, è una crisi umana. Sono morte delle persone, indipendentemente dalla loro cittadinanza. È importante essere umani prima di essere giornalisti”, ha tuonato.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: