Ricordato il Gemellaggio in Azerbaigian durante il Forum Economico Eurasia, con incontri istituzionali dell’Associazione Napoli-Baku. K metro 0 – Napoli – Sono trascorsi cinquant’anni, da quel 1972 in cui il sindaco di Napoli De Michele firmò l’ormai storico Gemellaggio, con il rappresentante della città di Baku Mammadov, e per cui furono organizzate numerose iniziative bilaterali,
Ricordato il Gemellaggio in Azerbaigian durante il Forum Economico Eurasia, con incontri istituzionali dell’Associazione Napoli-Baku.
K metro 0 – Napoli – Sono trascorsi cinquant’anni, da quel 1972 in cui il sindaco di Napoli De Michele firmò l’ormai storico Gemellaggio, con il rappresentante della città di Baku Mammadov, e per cui furono organizzate numerose iniziative bilaterali, culturali e non solo, testimoniate da pubblicazioni dell’epoca, ed oggi mantenuto vivo dall’Associazione Napoli-Baku. Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi ha inviato una lettera di congratulazioni al suo omologo di Baku.
La lungimirante visione di un ponte tra il Mediterraneo e il mar Caspio, tra l’Europa e l’Asia, quando ancora c’era l’Unione Sovietica, e ancor prima dell’avvio di relazioni ufficiali tra l’Italia e l’Azerbaigian, è oggi un dato di fatto. Con l’Italia primo partner commerciale dell’Azerbaigian, ma anche attraverso scambi culturali e testimonianze di amicizia, sottolineate dalle recenti visite bilaterali dei vertici politici dei due paesi, ultime quelle del Presidente della Repubblica italiana Mattarella e quella del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Aliyev. I due Paesi sono oggi rispettivamente rappresentati dagli ambasciatori, Taffuri per l’Italia a Baku e Aslanov per l’Azerbaigian a Roma.
Il Gemellaggio, ricordato anche nella due giorni del ‘Verona Economic Eurasian Forum’, importante evento internazionale per gli scambi economici, che è stato organizzato dall’Associazione Conoscere Eurasia, fondata dal Professor Antonio Fallico, ha avuto come missione lo sforzo comune della Grande Eurasia al fine di garantire un’ampia coesione internazionale, sempre più equa ed inclusiva.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, diversi imprenditori italiani, ed è stato ricordato, in apertura e in chiusura, il Gemellaggio tra Napoli e Baku, città ospitante.
Con l’occasione è partito dalla città partenopea alla volta del paese caucasico, anche Giuseppe Caniglia, presidente dell’Associazione Napoli-Baku, che ha ricevuto nei giorni scorsi dal sindaco di Napoli professor Gaetano Manfredi una lettera di congratulazioni indirizzata al suo omologo della città di Baku Mr. Azizov, cui è stata consegnata. Con lui il presidente della Fondazione Teatro Trianon Viviani Giovanni Pinto, tra i fautori e testimone nel 1972 del patto di fratellanza, che in quest’occasione ha voluto portare con sé artisti napoletani, tra cui il pianista Luca Mennella, il tenore Francesco Malapena e la cantante Daniela Sponzilli: che hanno interpretato alcune delle più celebri e rappresentative canzoni della musica tradizionale partenopea.
Quest’ultimo evento è stato molto apprezzato dagli ospiti internazionali, con cui si è concluso l’evento economico e della celebrazione del gemellaggio, presso la splendida location dell’Hotel Four Season di Baku. Durante la visita in Azerbaigian molti sono stati gli incontri ufficiali del presidente Caniglia, accompagnato dal suo vice Jamalkanov, tra cui la presentazione al nuovo ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia S.E. Rashad Aslanov, per pochi giorni ancora a Baku. Inoltre si è discusso di progetti futuri per avvicinare sempre di più i due Paesi e i loro popoli. Altro significativo incontro si è avuto con il presidente della Diaspora Azerbaigiana Mr. Fuad Muradov, con cui l’Associazione Napoli-Baku ha già collaborato in questi anni, e collaborerà nel futuro con eventi che vedranno sempre più il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini azerbaigiani presenti in Italia.