K metro 0 – Londra – Nella Sala 1844 di Buckingham Palace, ricca di marmi e dorature, una delle più prestigiose, Rishi Sunak è diventato ufficialmente il primo ministro britannico dopo essere stato invitato a formare un governo dal re. Tutto questo accade dopo che Liz Truss ha pronunciato il suo ultimo discorso da premier,
K metro 0 – Londra – Nella Sala 1844 di Buckingham Palace, ricca di marmi e dorature, una delle più prestigiose, Rishi Sunak è diventato ufficialmente il primo ministro britannico dopo essere stato invitato a formare un governo dal re. Tutto questo accade dopo che Liz Truss ha pronunciato il suo ultimo discorso da premier, affermando che il suo governo ha raggiunto “risultati significativi” prima di lasciare Downing Street per l’ultima volta.
La Truss ha difatti parlato della necessità di lodare i tagli alle tasse e di celebrare l’inversione dell’aumento dell’assicurazione nazionale imposto da Sunak quando era cancelliere. Ha poi aggiunto che la nazione continua a “combattere attraverso una tempesta”, ma ha ribadito di credere che “ci aspettano giorni più luminosi”. Ha concluso che il Regno Unito deve essere in grado di “superare la concorrenza” dei regimi autocratici “dove il potere è nelle mani di pochi”. Poi è andata a Buckingham Palace per rassegnare formalmente le dimissioni al Re dopo soli 49 giorni di mandato, diventando così il primo ministro con la carica più breve della storia.
Truss ha fatto sapere che continuerà a essere deputato per il South West Norfolk come backbencher. Rishi Sunak cercherà di costruire un nuovo Gabinetto che possa unire il partito Tory, che è molto frammentato.
Come rivela la BBC, ha raggiunto la leadership Tory senza che venisse espresso alcun voto, dopo che i rivali Penny Mordaunt e Boris Johnson si sono ritirati. Sunak sarà così il primo premier britannico-asiatico del Regno Unito e il più giovane da oltre 200 anni a questa parte, a soli 42 anni. L’ex cancelliere si dedicherà quindi alla creazione di una squadra di alto livello che spera di restituire una certa stabilità ai conservatori e al Paese.
È stato poi invitato a evitare l’errore percepito dalla Truss di nominare dei lealisti in ruoli chiave, con James Cleverly che ha chiesto che il Gabinetto rinnovato includa i migliori ministri. Il ministro degli Esteri ha dichiarato difatti a Sky News: “Dobbiamo avere i primi 15 in campo. So che Rishi lo capisce”.