K metro 0 – Città del Messico – Mario Alberto Canales Najjar, presidente della federcaccia del Messico, è stato ucciso da un bufalo durante una battuta in Argentina, nella provincia di Entre Rios. Il cacciatore, 64 anni, è morto lo scorso 7 ottobre quando è stato caricato da un bufalo di circa una tonnellata. Canales
K metro 0 – Città del Messico – Mario Alberto Canales Najjar, presidente della federcaccia del Messico, è stato ucciso da un bufalo durante una battuta in Argentina, nella provincia di Entre Rios. Il cacciatore, 64 anni, è morto lo scorso 7 ottobre quando è stato caricato da un bufalo di circa una tonnellata. Canales Najjar – secondo l’Adnkronos – ha cercato di abbattere l’animale utilizzando un fucile calibro .408. Ha sparato da una distanza di circa 30 metri ma non ha ucciso l’animale, che ha reagito caricando e incornando il cacciatore. I compagni d’avventura di Canales Najjar hanno aperto il fuoco colpendo 5 volte il bufalo. L’uomo è stato trasportato in ospedale con un veicolo privato: nell’area, impossibile far arrivare un’ambulanza. Canales Najjar è giunto morto in ospedale. L’uomo presentava fratture allo sterno e alle costole, oltre ad una serie di ematomi retroperitoneali.
Il pubblico ministero Martina Cedrés, che indaga sulla morte di Canales Najjar, ha detto che “non c’è il reato”, precisando che il cacciatore “conosceva l’attività che stava svolgendo e il rischio in cui era coinvolto”. Canales Najjar, inoltre, cacciava illegalmente a Entre Ríos. Il PM, ha indicato che il caso sarà archiviato anche come “caccia illegale” e ha ammesso che il gruppo di quattro messicani avevano solo il permesso “di cacciare i piccioni” e non animali di grossa taglia.