K metro 0 – Roma – A Roma, sino al 20 novembre prossimo (piu’ di un mese e mezzo: durata unica, in Europa, per una Fiera del Libro), presso il centro commerciale “Dima Shopping Bufalotta”, l’Associazione Officine Culturali Romane organizza il “Dima Book Festival”. Una rassegna dell’editoria che coinvolge più di duecento autori di tutta
K metro 0 – Roma – A Roma, sino al 20 novembre prossimo (piu’ di un mese e mezzo: durata unica, in Europa, per una Fiera del Libro), presso il centro commerciale “Dima Shopping Bufalotta”, l’Associazione Officine Culturali Romane organizza il “Dima Book Festival”. Una rassegna dell’editoria che coinvolge più di duecento autori di tutta Italia, oltre a numerosi enti che propongono prodotti e attività in molti settori: dall’enogastronomia all’integrazione sociale tra popoli diversi, dall’attivismo civico allo sport, passando per l’istruzione e la nuova frontiera della didattica digitale. Nel corso dei vari fine settimana, vengono allestiti veri e propri workshop, con presentazioni librarie, conferenze e momenti di aggregazione dedicati anche ai più piccoli.
“Nata con l’obiettivo di valorizzare la cultura in tutte le sue forme, senza dimenticare il settore sociale, l’ambiente e lo sport, l’Associazione Culturale “Officine Culturali Romane” – precisa il Presidente Andrea Lepone, giornalista e poeta – si propone di creare momenti di aggregazione, crescita personale, condivisione. Il nostro scopo ultimo è appunto diffondere e promuovere la cultura in tutte le sue accezioni: fedeli all’insegnamento d’un intellettuale come Norberto Bobbio (di cui ricorre, nel 2024, il 20mo anniversario della morte, N.d.R.), secondo il quale, oggi gli uomini di cultura non devono seminare certezze, ma al contrario, sempre dubbi costruttivi.Per questo abbiamo organizzato appunto il “Dima Book Festival”.
“Abbiamo deciso di realizzare un evento unico nel suo genere – prosegue Lepone, anche direttore artistico del Festival – per dimostrare che la cultura (che non conosce confini, né limitazioni) non solo può esser validamente portata nei luoghi della nostra quotidianità, ma può anche fungere da supremo collante tra le diverse realtà che animano il territorio”. Un territorio poi, osserviamo, tutto quello circostante l’area della Bufalotta, in senso ampio tutta la zona tra “Sacro GRA”, Bufalotta, Val Melaina e, in parte, Montesacro, povero di luoghi d’aggregazione, e (se si escludono alcune librerie) di “officine culturali”. “Voglio ringraziare pubblicamente il centro commerciale Dima Shopping Bufalotta – conclude Lepone – per aver creduto in questo progetto: il nostro obiettivo è offrire a tutti i cittadini romani, e non solo, una manifestazione veramente di qualità, dal punto di vista culturale e umano”.
Per tutta la durata, la Fiera è aperta al pubblico ogni giorno dalle 10 alle 20.