K metro 0 – Cosenza – Pasqualino De Rose, sindaco del Comune di Altilia, paese della provincia di Cosenza che conta circa 665 abitanti e su un colle si affaccia sul fiume Savuto, si racconta in una intervista, ad un anno dall’inizio del suo mandato. “Il nostro Comune – dice De Rose – ha recuperato
K metro 0 – Cosenza – Pasqualino De Rose, sindaco del Comune di Altilia, paese della provincia di Cosenza che conta circa 665 abitanti e su un colle si affaccia sul fiume Savuto, si racconta in una intervista, ad un anno dall’inizio del suo mandato. “Il nostro Comune – dice De Rose – ha recuperato una dignità istituzionale con una classe dirigente che sta dimostrando di lavorare, ottenendo risultati concreti. Un’azione tenace per affrontare una sfida per i prossimi anni, lavorando per attrarre imprenditori nella nostra Comunità, onorati della partecipazione e collaborazione, ai nostri progetti, della stragrande maggioranza della popolazione”.
D: Ad un anno dalle elezioni comunali dell’ottobre 2021, quali opere pubbliche e servizi sono stati realizzati?
R: Nel corso di quest’anno, a seguito delle consultazioni elettorali, abbiamo lavorato intensamente, completando alcune opere finanziate, già avviate. Primeggia, senza alcun dubbio, l’apertura al pubblico della Grotta Eremitica di San Francesco di Paola. Ogni giorno la grotta, che consente la visibilità di un panorama mozzafiato sulla Valle del Savuto, è frequentata da tante persone, anche fuori provincia. Il ruolo positivo della Giunta Comunale viene riconosciuto proprio perché si programmano opere, si intercettano i finanziamenti e si rendono funzionali all’interesse pubblico. In questi giorni, a esempio, saranno avviate le procedure di gara per la messa in sicurezza dell’antico Palazzo Municipale, un tempo sede del Barone Marsico: dove saranno recuperati altri locali adiacenti alla Grotta di San Francesco, creando ulteriori servizi funzionali al “Caffè letterario”, che è stato aperto nella sede della Biblioteca Comunale. Un riferimento, soprattutto, per i giovani di Altilia ma anche dei Comuni limitrofi. In questo periodo estivo, attraverso le iniziative culturali e ricreative promosse dall’Amministrazione Comunale, è stata notevole la presenza di pubblico. I giovani , uniti in un progetto culturale nell’interesse della Comunità, hanno dato vita al rilancio della Proloco. Sono pervenute, infatti, diverse adesioni approvando il nuovo Statuto e registrando la Proloco a livello Regionale in base alle nuove disposizioni. La collaborazione dei nostri giovani è fondamentale, soprattutto, per le proposte culturali, che contribuiscono ad arricchire i programmi dell’Ente Locale. Si pensa, tra l’altro, di dar vita al Museo – Altilia – portali Parrere, per la scuola di formazione degli Scalpellini .
D: Quali altri impegni sono previsti in agenda?
R: E’ di questi giorni l’avvio dell’indizione della gara d’appalto per la costruzione di alloggi in direzione di un paese Albergo, a seguito del finanziamento ottenuto dai bandi PNRR. L’ex- pastificio è di proprietà Comunale, data storica per la nostra Comunità , e creeranno servizi socio-sanitari collegati alla RSA esistente. Sarà costruito un asilo nido, con un finanziamento già ottenuto da parte del Ministero della Pubblica Istruzione. La zona del Centro Commerciale, nell’area del Savuto, sarà dotata di servizi importanti quali il potenziamento di una rete idrica e la costruzione di un impianto di depurazione. Siamo nella fase di un gemellaggio con i Comuni di Assisi-Paola-Paterno Calabro e Corigliano Rossano, per condividere i percorsi di San Francesco di Paola. Un progetto ambizioso per richiamare l’attenzione di altre Regioni sui riferimenti storici e religiosi e per i servizi di eccellenza nella nostra comunità. Abbiamo già acquistato, in questo inizio di nuova legislatura, il terreno adiacente alla RSA Villa Silvia, per un’area di 5000 mq per procedere all’ampliamento, creando spazio verde e parcheggi. Sarà sistemato l’ex edificio della Scuola Media, creando nuovi servizi socio-sanitari per creare nuove opportunità di lavoro.
D: A proposito dell’occupazione, quali sono i progetti?
R: Registriamo una particolare soddisfazione per alcuni imprenditori che hanno manifestato la propria disponibilità ad investire con servizi di opere pubbliche nel nostro territorio. Per noi e per la nostra Amministrazione, il problema del lavoro è stato sempre al centro della nostra azione ed i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Villa Silvia consente l’attività lavorativa a diverse famiglie, non solo di Altilia ma anche di altri Comuni. La modifica dello strumento urbanistico nell’area del Savuto, ha permesso ad un imprenditore, affermato a livello Regionale, di costruire impianti commerciali, garantendo a tanti giovani una seria e duratura occupazione. Imminente, tra l’altro, l’apertura dell’Ipermercato che prevede altre assunzioni di giovani, i quali hanno già praticato corsi di formazione per banconisti, magazzinieri e cassieri. Su Piano Lago sono stati indirizzati diplomati e laureati nelle aziende Socio Sanitarie e Industriali.
D: Quali sono le intese con gli altri Comuni limitrofi?
R: Il programma che noi vogliamo portare avanti realizzare un’unione dei servizi anche con altri Comuni dell’area del Savuto, migliorando i collegamenti tra le aree e operando in sinergia tra i Comuni, e guardando all’area del Savuto come porta della città capoluogo di Cosenza. La nostra zona è ricca di riferimenti naturali e storici da non invidiare a nessun’altra. Altilia, nelle opere importanti realizzate, ha aperto le porte a tutti e, quindi, ci permettiamo con orgoglio, ma anche con umiltà, di esprimere l’augurio che per gli anni a venire si possa lavorare insieme sui servizi con altri enti, intercettando i finanziamenti messi a disposizione dall’Europa, dal Governo nazionale e dalla Regione Calabria. Fare squadra significa ottenere una ricaduta di benefici positivi sul nostro territorio.
A proposito del problema lavoro, siamo stati i primi, tra i Comuni della Calabria, ad approvare progetti per gli LSU ed a stabilizzarli in base alle disposizioni della Regione e del Governo. Attualmente nel nostro Ente sono in attività n° 9 Tis (tirocinanti di inclusione sociale) e n° 25 percettori di RDC, con la speranza che gli Enti Sovracomunali diano finalmente certezze di lavoro per il loro futuro. Ci auguriamo che con il rinnovo del Consiglio Comunale nel 2024, a Grimaldi, le liste che si presenteranno potranno mettere, al centro dei loro programmi, l’unione dei servizi. Per i piccoli Comuni è fondamentale unirsi per attingere ai fondi del PNRR, creando opere significative per consentire anche ricadute occupazionali. Tenuto conto di un territorio limitrofo nella zona del basso Savuto, ci impegneremo con il Comune di Grimaldi, a sostegno di un progetto comune e, nella formazione delle liste, saremo attenti a candidature che possano rispettare gli impegni con le popolazioni, in riferimento alle nuove normative legislative.
D: Altri progetti presentati?
R: Abbiamo proposto schede progettuali per la sistemazione di alcuni tratti di rete idrica, a seguito del bando PNRR. Siamo a buon punto della trattativa per l’acquisto di Palazzo Misasi recuperando, ai beni culturali, un patrimonio storico. Stiamo pensando di costruire comunità energetiche utili, soprattutto, in questi periodi di difficoltà che stanno attraversando le popolazioni.
D: Qual è il vostro obiettivo per il futuro?
R: L’obiettivo della nostra squadra sarà quello di guardare avanti per continuare a creare servizi con al centro occupazione duratura. In questi ultimi anni è stata prodotta una rivoluzione per le tante opere realizzate, testimoniata da tanti giovani avviati al lavoro. Il nostro Comune ha recuperato una dignità istituzionale con una classe dirigente che sta dimostrando di lavorare, ottenendo risultati concreti. Un’azione tenace per affrontare una sfida per i prossimi anni, lavorando per attrarre imprenditori nella nostra Comunità, onorati della partecipazione e collaborazione, ai nostri progetti, della stragrande maggioranza della popolazione. Siamo grati di avere vicino l’aiuto di professionisti, di giovani, di concittadini con esperienza che sostengono un progetto condiviso di crescita e di sviluppo per il nostro territorio, ritornato ad essere protagonista nell’ambito della nostra Regione.