K metro 0 – Roma – Al IX Municipio di Roma, quartiere EUR e limitrofi, Domenica 18 settembre si tiene la quarta e conclusiva giornata di “9daleggere – Festival della Lettura e della Letteratura”: con la presentazione delle opere di recente pubblicazione di 15 scrittrici, che converseranno con altrettante autrici e autori. Il tema della giornata, nella quale sono state coinvolte le scuole superiori del territorio, è “Il racconto delle donne” nei suoi diversi significati: come le donne si raccontano, come raccontano e come sono raccontate.

 Si parlerà della libera scelta di maternità, della difficile condivisione degli impegni di lavoro e di famiglia, della conquista di autonomia e libertà femminile attraverso la cultura e il lavoro, dell’impegno delle donne nella scrittura, nella politica, nella salvaguardia della memoria. Si parlerà della cultura patriarcale che resiste, e delle donne che, cambiando, cambiano la realtà e la storia. «La prima edizione di 9daLeggere – afferma la Presidente del Municipio Roma IX Eur, Titti Di Salvo – è stata promossa dal nostro Municipio nella convinzione che investire sulla cultura, sulla formazione, su tutti i linguaggi artistici, sulla lettura, l’istruzione e gli spazi dove produrre e proporre cultura, sia la leva più efficace per costruire identità, riconoscibilità e crescita del territorio; quindi, per costruire il futuro. Con questa stessa visione, già è stata inaugurata, l’8 settembre, la Vaccheria, il nuovo suggestivo spazio espositivo all’Eur con la straordinaria mostra di Andy Warhol e degli artisti del territorio».

 La presentazione dei libri, Domenica 18, si svolge in contemporanea in luoghi diversi. Si parte dalle 10:30 alla Biblioteca Laurentina con Ritanna Armeni (“Una donna può tutto”, Ponte alle Grazie, 2018) che converserà con Titti Di Salvo; in Piazza Crepax, Daniele Mencarelli (“Sempre tornare”, Mondadori 2021) dialogherà con Anna Maria Torroncelli, mentre alle 11:00, al Casale Della Massima, Maddalena Vianello (“In fondo al desiderio – Dieci storie di procreazione assistita”, Fandango 2021) converserà con Eleonora De Nardis. Gli appuntamenti proseguono alle 12:00 con Fabiano Massimi (“L’angelo di Monaco”, Longanesi, 2020) che converserà con Tea Ranno alla Biblioteca Laurentina; proprio quando Carola Carulli (“Tutto il bene, tutto il male”, Salani, 2021) converserà con Fabrizio D’Alessandri in Piazza Crepax, ed Eleonora De Nardis (“Un’idea di noi”, Bordeaux 2020) si tratterrà con Vito Cioce al Casale della Massima.

 Nel pomeriggio, gli incontri riprendono alle 16:30, con Ginevra Bompiani (“La penultima illusione”, Feltrinelli 2022) che converserà con Loretta Cavaricci al Casale Della Massima, mentre al Teatro “Della Dodicesima” Valentina D’Urbano (“Tre gocce d’acqua”, Mondadori, 2021) converserà con Cristiana Chiricozzi. Alle 17:00 al Teatro di Mostacciano, Romana Petri converserà con Gioacchino De Chirico; mentre alle 17:30 al Casale della Massima, Roberto Ippolito (“Delitto Neruda”, Chiarelettere, 2020: saggio centrato sui gravi retroscena della morte di Pablo Neruda, poeta oppositore della dittatura cilena, in un ospedale di Santiago del Cile a settembre 1973, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet) converserà con Massimo Gazzè. Dalle 18:00 gli incontri continuano con Arianna Lombardelli (“L’equazione della colpa”, Mondadori, 2021) che converserà con Simona Cives; poco dopo, alle 18:30, Arianna Ninchi e Silvia Siravo (“Musa e getta”, Ponte alle Grazie, 2020) si tratterranno con Patrizia Cesari al Teatro di Mostacciano. Mentre Daniela Gambaro (“Dieci storie quasi vere”, Nutrimenti 2020) converserà con Ilaria Dinale.

A fine serata, i partecipanti si raccoglieranno tutti al Casale della Massima, anche questa una struttura da poco recuperata, dove dalle 20 si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso letterario “Scrivere donna”, riservato alle scuole superiori. Cui hanno partecipato il Liceo “Vivona”, il Liceo “Plauto” e l’Istituto “Massimiliano Massimo; mentre tra i membri della giuria figurano Annamaria Torroncelli, Carlo Felice Casula, docente emerito all’Università Roma 3, e Ilaria Dinale. L’intento del concorso è stato soprattutto quello di avere una panoramica del punto di vista dei ragazzi sul tema della giornata: partendo, come libero suggerimento creativo, dalla celebre poesia “Supplica a mia madre”, una delle opere poetiche di Pier Paolo Pasolini che racconta il suo rapporto d’amore con la madre, Susanna Colussi (com’è noto, i due vissero a lungo, dal 1963 sino alla morte del poeta, proprio all’ EUR, in Via Eufrate, 9).