K metro 0 – Lisbona – Il governo portoghese vuole accelerare la privatizzazione della TAP, la compagnia aerea di bandiera, e portarlo a termine nel 2023. Lo ha riferito il quotidiano JN.

Sul tavolo ci sarà dunque la vendita del 50% della compagnia aerea, con Lufthansa, da un lato, e il gruppo che riunisce Air France e KLM, dall’altro, come acquirenti più probabili. Il primo ministro António Costa aveva già espresso l’intenzione di privatizzare la compagnia aerea durante la campagna legislativa preelettorale. Il PCP – Partito Comunista Portoghese – e il Chega – Partito Politico di estrema destra – vogliono però prima ascoltare in Parlamento il ministro alle Infrastrutture Pedro Nuno Santos

Le due ipotesi più probabili sono così che TAP venga venduta alla tedesca Lufthansa o al gruppo che riunisce la francese Air France e l’olandese KLM. Anche IAG, che riunisce British Airways e la spagnola Iberia, ha mostrato interesse per l’accordo, ma è probabile che il governo lo escluda a causa della potenziale minaccia che potrebbe rappresentare per l’hub di Lisbona.

La crisi pandemica sarà stata di sicuro all’origine della decisione di accelerare la privatizzazione. Tuttavia, lo scenario di vendita era già stato ammesso dal 13 gennaio, durante il dibattito televisivo con l’allora leader del PSD, Rui Rio, alla vigilia dell’inizio della campagna elettorale per le elezioni legislative che si sono svolte alla fine dello stesso mese.

In quell’occasione, il primo ministro e leader del PSD aveva dichiarato che “l’azienda sarà in grado, il prima possibile, di vendere il 50% del capitale”. Ha aggiunto che, “per fortuna, ci sono già altre imprese interessate ad acquisirla”. Il piano prevedeva di procedere alla vendita dopo aver completato la ristrutturazione di TAP.

Ci sarà ora da discutere dopo il confronto in Parlamento. “Va ricordato che una delle principali iniziative di punta del primo governo di António Costa, sosteneva che la TAP era strategica per il Paese e doveva quindi rimanere allo Stato”, ha prontamente messo in evidenza Chega nella richiesta. Il PCP ha inoltre presentato una richiesta di audizione al Ministro delle Infrastrutture e degli alloggi e alle organizzazioni che rappresentano i lavoratori, ovvero la Commissione dei lavoratori e i sindacati dell’azienda, presso la Commissione economia, Lavori pubblici, pianificazione e alloggi.